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"Netanyahu ha chiesto a Trump di far pressioni su Herzog per ottenere la grazia", la rivelazione di due funzionari Usa

Il leader israeliano, dopo tutto il supporto militare fornito da Biden prima e Trump poi, vorrebbe un ulteriore aiuto da Washington per i suoi guai giudiziari

03 Dicembre 2025

"Netanyahu ha chiesto a Trump di far pressioni su Herzog per ottenere la grazia", la rivelazione di due funzionari Usa

Trump e Netanyahu, fonte: imagoeconomica

Netanyahu avrebbe chiesto a Trump di fare pressione su Herzog per fargli avere la grazia sui temi legati alla corruzione, frode e abuso. Il primo ministro israeliano, durante una lunga telefonata col tycoon andata in scena lo scorso lunedì, avrebbe chiesto all'omologo un sostegno più incisivo, non fermandosi solamente alle dichiarazioni. Il leader israeliano, dopo tutto il supporto militare fornito da Biden prima e Trump poi, vorrebbe un ulteriore aiuto da Washington per i suoi guai giudiziari. A rivelarlo sono stati due funzionari americani. Un funzionario israeliano ha invece asserito che sarebbe stato il tycoon a tirare fuori il tema della grazia.

"Netanyahu ha chiesto a Trump di far pressioni su Herzog per ottenere la grazia", la rivelazione di due funzionari Usa

Netanyahu continua il pressing per ottenere la grazie in merito ai suoi guai giudiziari. Dopo Herzog stavolta è stato il turno di Trump. Nella telefonata intercorsa lunedì e avente oggetto i dossier su Gaza e Siria, il primo ministro israeliano avrebbe tirato fuori anche il tema legato alla grazia. E avrebbe sostanzialmente chiesto all'omologo americano di farsi sentire di più. La richiesta è arrivata il giorno dopo l'invio della lettera al presidente israeliano Herzog. Una richiesta che, nelle 111 pagine inoltrate dall'avvocato Amit Hadad e accompagnate da una lettera di Netanyahu stesso, viene descritta come "necessaria per concentrare tutte le energie al servizio della nazione". Si tratta della prima volta che nella storia del Paese un premier in carica chiede un provvedimento di clemenza mentre è sotto processo per tre distinti filoni giudiziari.

Trump avrebbe ribadito di credere che la strada della grazia possa andare a buon fine, pur evitando qualsiasi impegno a compiere ulteriori passi. 

Netanyahu-Trump e le discussioni sulla Siria

Nel corso della telefonata i due hanno parlato anche della Siria. Trump ha chiesto a Netanyahu di "andarci piano" con le operazioni militari in Siria e di "non provocare" il governo di Damasco. "Il presidente ha detto a Netanyahu che la nuova leadership in Siria sta cercando di migliorare il Paese", ha detto un funzionario americano. 

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