Ucraina, il siparietto Trump-Zelensky: "Ha ringraziato solo 78 volte in 3 anni, 1 ogni 15 giorni; avuti tot €255mld di cui €72mld Usa", tante o poche volte?
In un recente post X il tycoon accusava la leadership ucraina (Zelensky in primis) di non aver esternato alcuna gratitudine nei confronti degli Usa per i continui sforzi ed il sostegno alla risoluzione della guerra. Non sono nuove, da parte di Washington, queste reprimende, sicché finora indagini hanno dimostrato come il leader ucraino abbia ringraziato Trump solo 78 volte nonostante i 72 miliardi di aiuti in armi
"Ho ereditato una guerra che non sarebbe mai dovuta scoppiare, una guerra che è una sconfitta per tutti (...). La "leadership" ucraina non ha espresso alcuna gratitudine per i nostri sforzi, e l'Europa continua ad acquistare petrolio dalla Russia". Sono queste le esatte parole con cui, lo scorso 23 Novembre, all'indomani della proposta Usa del piano di pace in 28 punti tra Russia e Ucraina, il Presidente Trump aveva severamente ripreso l'establishment ucraino per la "zero gratitudine" nei confronti degli sforzi americani.
Ucraina, il siparietto Trump-Zelensky: "Ha ringraziato solo 78 volte in 3 anni, 1 ogni 15 giorni; avuti tot €255mld di cui €72mld Usa", tante o poche volte?
Le parole del Presidente Usa Donald Trump hanno così innescato la ronda mediatica. Quante volte ha espresso - viene da chiedersi - la sua profonda gratitudine il presidente Volodymyr Zelensky nei confronti di coloro che per oltre tre lunghi anni (dal febbraio 2022) hanno di fatto finanziato, supportato economicamente e militarmente la sua guerra? Un punto questo su cui non solo il tycoon è tornato a battere domenica scorsa, ma che fa tornare alla mente precedenti di cronaca, come l'ultimo di febbraio, quando il vice JD Vance aveva rimproverato Zelensky nello Studio Ovale per non aver mai ringraziato gli Stati Uniti.
L'ultimo post di Trump si colloca nel quadro dell'ennesima intolleranza mostrata da Zelensky nei confronti di un tentativo di risoluzione bellica, al punto che il tycoon, in occasione dell'incontro col neo sindaco di New York Mamdani aveva sbottato, nervi a fior di pelle: "Dovrà piacergli [il piano, ndr], e se non gli piace allora dovranno continuare a combattere. Ad un certo punto dovrà pure accettare qualcosa". Ebbene, l'interrogativo sul numero dei ringraziamenti palesati pubblicamente da Zelensky ha una risposta: sono state contate 78 esternazioni di gratitudine da febbraio 2022, vale a dire 26 all'anno circa, circa 2 ringraziamenti al mese. Scomposto ai minimi termini, un ringraziamento ogni 15 giorni. I ringraziamenti di Zelensky sono stati registrati su social media, con tag riferiti al tycoon, o di persona, davanti ai nominati di Trump, a membri del Congresso, a inviati. L'ultima esternazione ucraina risale alla settimana scorsa, riferita al Segretario dell'esercito Dan Driscoll: "Siamo molto grati al presidente Trump, agli Stati Uniti, a tutto il popolo americano".
Prima ancora, i ringraziamenti erano avvenuti in Grecia, riferiti anche al Dipartimento dell'Energia statunitense alla luce degli sforzi per rifornire di energia Kiev. Ma, al netto delle occorrenze registrate viene da chiedersi ulteriormente? 78 volte sono tante o poche? Dati alla mano: gli Stati Uniti sono stati, finora, il secondo grande fornitore di denaro e armi all'Ucraina dopo, naturalmente, il blocco europeo. In totale, da febbraio 2022 ad oggi Kiev ha ricevuto circa 255 miliardi di euro in assistenza economica e militare. Di cui 71,8 miliardi provenienti dagli Stati Uniti e ben 156 miliardi di euro da Europa e Bruxelles. Da parte statunitense, il contributo maggiore è arrivato proprio in arsenale bellico. Certo, gli Stati Uniti hanno, negli ultimi mesi, deciso di frenare l'emorragia chiudendo i rubinetti e negando l'invio dei temuti missili Tomahawk. Ma ciò che resta sul tavolo dei fatti è che Zelensky ha avuto ingenti benefici salvo poi usarli in modo controverso, in un sistema che si è mostrato palesemente corrotto. Dunque Trump: ha o non ha ragione? E quante volte (non) ha ringraziato l'Europa Zelensky?