Gaza, consegnati da Hamas altri 2 corpi, ma Trump minaccia miliziani: “Rispettate accordo o Israele tornerà a combattere con mio via libera”
Dal canto suo, Hamas afferma di aver consegnato “tutti i corpi localizzabili”, spiegando che per trovare e riconsegnare quelli mancanti sono necessari “equipaggiamenti e sforzi speciali”
Hamas ha restituito a Israele i corpi di 2 ostaggi, identificati come Inbar Haiman, 27 anni, e il sergente maggiore Muhammad el-Atrash, 39 anni. La notizia è stata confermata dall’Idf che ha informato le rispettive famiglie dopo l’identificazione dei resti da parte degli esperti forensi. Poche ore dopo, però, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato i miliziani: “Rispettate l’accordo o Israele tornerà a combattere a Gaza appena avrà il mio via libera”.
Gaza, consegnati da Hamas altri 2 corpi, ma Trump minaccia miliziani: “Rispettate accordo o Israele tornerà a combattere con mio via libera”
Secondo quanto riferito dall’esercito israeliano, i rappresentanti dell’Idf hanno informato le famiglie di Inbar Haiman, 27 anni, e del sergente maggiore Muhammad el-Atrash, 39 anni, che i loro corpi sono stati restituiti ieri sera da Hamas a Israele, dopo essere stati identificati dagli esperti forensi.
Inbar Haiman era stata uccisa al festival musicale Nova vicino a Re’im il 7 ottobre 2023 e il suo corpo era stato rapito e portato a Gaza, secondo quanto riferito dall’Idf, citando informazioni dei servizi segreti. La sua morte era stata dichiarata ufficialmente nel dicembre 2023. Muhammad el-Atrash, padre di 13 figli e tracciatore nella Brigata Nord della Divisione di Gaza, era stato ucciso mentre combatteva nella zona di Nahal Oz la mattina dell’attacco, e il suo corpo era stato rapito, sempre secondo quanto riferito dall’esercito. La sua morte era stata dichiarata ufficialmente nel giugno 2024.
Hamas, secondo fonti militari israeliane, ha finora restituito 8 corpi, ma i test del Dna avrebbero confermato che uno di essi non apparteneva a un ostaggio. Con i 2 corpi consegnati ieri, il numero totale sale a 9, mentre restano a Gaza 19 cadaveri. Israele sostiene che Hamas non sia riuscita a recuperare quasi due terzi degli ostaggi morti.
Dal canto suo, Hamas afferma di aver consegnato “tutti i corpi localizzabili”, spiegando che per trovare e riconsegnare quelli mancanti sono necessari “equipaggiamenti e sforzi speciali”.
Un alto consigliere statunitense ha confermato che il gruppo palestinese “intende restituire a Israele i corpi degli ostaggi deceduti, come concordato nell’accordo su Gaza”. “Continuano a dirci che intendono rispettare l’accordo”, ha dichiarato la fonte. “C'è stata molta delusione e indignazione quando sono stati restituiti solo quattro corpi, mentre avrebbero potuto semplicemente dire 'stiamo procedendo' nella restituzione dei corpi”, ha aggiunto l’alto funzionario.