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Caso Epstein, “Trump avvertito a maggio dal dipartimento di giustizia della sua presenza nei file”, il tycoon: “Altra fake news”

In quell'occasione Pam Bondi avrebbe riferito all'inquilino della Casa Bianca di non avere intenzione di pubblicare altro materiale sulla vicenda, ma il tycoon smentisce. Oggi il Dipartimento di giustizia incontrerà in carcere l'ex fidanzata di Epstein, Ghislaine Maxwell

24 Luglio 2025

Caso Epstein, “Trump avvertito a maggio dal dipartimento di giustizia della sua presenza nei file”, il tycoon: “Altra fake news”

Donald Trump e Jeffrey Epstein, fonte: Facebook, @Sherif El Sebaie

Trump sarebbe stato avvertito "più volte" a maggio dal Dipartimento di giustizia della sua presenza nei file di Epstein. È questa l'ultima rivelazione che arriva dal Wall Street Journal in merito al caso che vede coinvolto il tycoon e l'ex finanziere. Il quotidiano ha anche aggiunto che in quell'occasione Pam Bondi avrebbe riferito all'inquilino della Casa Bianca di non avere intenzione di pubblicare altro materiale sulla vicenda. Sono diversi i media americani che in questi giorni stanno insistendo sul tema: dalla presunta lettera inviata a Epstein nel 2003 alle foto e video del tycoon al matrimonio dell'imprenditore. Tuttavia, il presidente americano ha replicato così alle ultime ricostruzioni: "Si tratta di un'altra fake news, come quella precedente pubblicata dal Wsj".

Caso Epstein, “Trump avvertito a maggio dal dipartimento di giustizia della sua presenza nei file”

Il caso Epstein si compone di un altro capitolo. Il Dipartimento di giustizia di Pam Bondi avrebbe reso noto a Trump lo scorso maggio della sua presenza nei file. Una ricostruzione che il tycoon ha prontamente smentito, così come le ultime fatte. Il presidente americano ha anche deciso di fare causa a Murdoch, Wall Street Journal e News Corp per diffamazione e calunnia, e chiesto 10 miliardi di dollari.

Lo stesso Dipartimento di Giustizia americano incontrerà oggi nel carcere della Florida l'ex fidanzata di Epstein Ghislaine Maxwell, condannata a 20 anni nel 2022 per traffico sessuale e altri reati. La donna è invece stata convocata dalla commissione di vigilanza della Camera l'11 agosto.

Intanto, un giudice federale della Florida ha deciso di respingere la richiesta dell'amministrazione Trump di pubblicare le trascrizioni delle deposizioni al grand jurì nell'ambito dell'indagine sul finanziere Jeffrey Epstein. Una settimana fa il governo americano aveva chiesto di desecretare quei documenti e trasferire il caso a New York, dove Epstein era stato incriminato dopo un'altra indagine nel 2019.

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