Dazi Trump, il tycoon minaccia tariffe del 200% su prodotti farmaceutici e 50% su rame, poi sull’Ue: “Lettera in arrivo entro 2 giorni”

Nel corso di una riunione di governo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato l’intenzione di imporre dazi del 200% sui prodotti farmaceutici e del 50% sul rame, colpendo settori strategici dell’export. A Bruxelles, intanto, cresce l’attesa per una comunicazione ufficiale: “Lettera all'Ue in arrivo entro 2 giorni”, ha assicurato il tycoon, mentre ribadiva la linea dura anche contro i Brics, promuovendo un’ulteriore tariffa del 10%.

Lettere di Trump sui dazi a 14 Paesi, 25% a Giappone e Corea del Sud, 30% al Sudafrica e 40% a Laos e Myanmar, tariffe in vigore dal 1° agosto

I primi due Paesi che hanno ricevuto le prime missive sono Giappone e Corea del Sud, seguiti poi dagli altri

Dazi Trump, il tycoon minaccia tariffe del 200% su prodotti farmaceutici e 50% su rame, poi sull’Ue: “Lettera in arrivo entro 2 giorni”

Le parole di Trump sui dazi continuano ad alimentare l’incertezza. Da un lato sembra ci siano segnali di distensione nel negoziato con Bruxelles, ma dall’altra il presidente Usa minaccia di colpire nuovi settori con tariffe spropositate.

Durante un incontro a porte chiuse con i vertici del suo governo, il presidente Usa ha annunciato che “la Ue ora ci sta trattando molto bene”, lasciando intendere che le interlocuzioni con la presidente della Commissione europea siano in corso. Un dialogo che, secondo Trump, potrebbe portare già entro breve a una mossa formale: “Probabilmente siamo a due giorni dall’invio della lettera alla Ue” che preciserà l’entità dei dazi sull’export europeo.

Ma accanto ai toni concilianti, arrivano nuove minacce concrete da parte del tycoon: “Annunceremo dazi sul rame, penso che saranno al 50%”, ha dichiarato Trump, specificando anche che il settore farmaceutico sarà tra i più colpiti, con tariffe ipotizzate addirittura al 200%. Una misura che, se confermata, rischierebbe di impattare fortemente sull’industria europea del farmaco.

Non solo Europa: Trump ha voluto lanciare un messaggio anche al blocco dei Brics, annunciando che “chiunque faccia parte dei Brics riceverà presto un'aliquota tariffaria del 10%”. Una minaccia diretta verso economie emergenti come Cina, India, Russia, Brasile e Sudafrica, che rischia di aprire un nuovo fronte nella guerra commerciale.