17 Giugno 2025
Daniel Ek, fondatore e amministratore delegato di Spotify, la piattaforma di streaming musicale più utilizzata del mondo, ha investito 600 milioni di euro sulla startup tedesca Helsing, specializzata nella produzione di droni da combattimento militari dotati di intelligenza artificiale. La mossa finanziaria di Ek sposa la causa ucraina.
Intanto, la startup è diventata ufficialmente una delle aziende tecnologiche private di maggior valore in Europa in solamente quattro anni: è valutata 12 miliardi di euro.
Helsing è stata fondata del 2021 da tre imprenditori: Torsten Reil, Niklas Köhler e Grundbert Scherf, ex commissario del ministero della Difesa tedesco. Nasce come startup specializzata nello sviluppo di software militari basati sull'intelligenza artificiale, progettando programmi in grado di analizzare e combinare dati provenienti da sensori infrarossi, telecamere, radar e sonar. Il suo prodotto di punta è il software Aura, che è in grado di elaborare una mappa digitale del campo di battaglia in tempo reale.
Dal 2023, Helsing non è più solo produttrice di software, ma anche di sistemi d'arma integrati. Il frutto della svolta è il drone HX-2, un drone da combattimento elettrico capace di raggiungere obiettivi fino a 100 chilometri di distanza. Agisce senza dipendere dai sistemi Gps tradizionali e resiste alle interferenze elettroniche. Oltre a ciò, ha una grande capacità di coordinamento: diversi droni di questo modello possono formare sciami controllati da un solo operatore attraverso il software Altra.
La tecnologia prodotta da Helsing è stata utilizzata nella guerra in Ucraina: l'azienda ha donato una fornitura di droni HF-1 e una di HX-2 a Kiev. I primi sono fabbricati da un partner ucraino, rimasto segreto, con il software di Helsing, mentre i secondi arrivano già assemblati.
Quello su Helsing non è il primo investimento militare effettuato da Ek. L'imprenditore aveva già investito 100 milioni di euro sulla startup nel 2021, divenendo presidente del consiglio di amministrazione. Il comportamento di Ek ha però sollevato molte proteste fra gli artisti su Spotify: alcuni hanno ritirato le proprie canzoni dalla piattaforma in segno di dissenso. L'uomo dietro Spotify ha dichiarato a riguardo: "Sono sicuro che la gente lo criticherà, e va bene così. Mi concentro su quello che penso sia giusto, e sono convinto al 100% che questa sia la cosa giusta per l'Europa".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia