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Elezioni americane 2024, come funzionano: 331ml di persone al voto per eleggere 538 grandi elettori che nomineranno il Presidente

I cittadini statunitensi non eleggono direttamente il presidente e il vicepresidente, il sistema del collegio elettorale prevede che gli elettori votino i grandi elettori; per vincere un candidato deve ottenere almeno 270 voti elettorali su 538

05 Novembre 2024

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Il 5 novembre 2024 si svolgono le elezioni presidenziali americane che vedono in sfida il candidato repubblicano Donald Trump, ex presidente degli Usa, e la candidata democratica Kamala Harris, vice-presidente in carica dopo il ritiro di Joe Biden dalla Corsa alla Casa Bianca. Il voto per le presidenziali Usa non è diretto, ma prevede alcuni passaggi intermedi fondamentali.

Elezioni americane come funzionano, il sistema elettorale

I cittadini statunitensi non eleggono direttamente il presidente e il vicepresidente. Nel Paese vige infatti il sistema del collegio elettorale, come previsto dall’articolo 2 della Costituzione: gli elettori eleggono a livello statale i grandi elettori in numero pari al numero di rappresentati che ogni Stato manda al Congresso, i quali a loro volta si riuniscono nel Collegio elettorale che elegge il presidente e il vicepresidente.

Dunque quando gli americani votano a novembre, in realtà scelgono dei grandi elettori che rappresenteranno il loro stato nel Collegio Elettorale e che promettono di votare per un particolare candidato alla presidenza.

Il ticket (cioè i candidati alla presidenza e alla vicepresidenza di un partito) vincente in uno Stato ottiene tutti i voti elettorali di quello Stato, in un sistema chiamato "winner-takes-all" e in un numero che varia da 3 a 54, tranne in Maine e in Nebraska, dove la distribuzione dei grandi elettori è proporzionale (i voti elettorali vengono assegnati in base ai voti dei singoli distretti).

Il Collegio Elettorale è composto da 538 grandi elettori e ogni stato ha un numero di elettori basato sulla sua popolazione. Per vincere la presidenza, un candidato deve ottenere almeno 270 voti elettorali su 538.

Dopo le elezioni, i Grandi elettori scelti a livello statale si riuniscono a metà dicembre per eleggere il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti. I voti espressi dal Collegio elettorale devono poi essere ratificati dal Congresso e, solo dopo questi passaggi formali, il ticket presidenziale è ufficialmente eletto per i successivi quattro anni.

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