Mary Talley Bowdan contro il vaccino Covid: "Se avessi inoculato i miei 6000 pazienti avrei guadagnato $1,5mln; Zuckerberg in galera"

Mary Talley Bowden è una dottoressa specializzata presso la Stanford University sia in otorinolaringoiatria che in medicina del sonno. Durante la pandemia, spiega la bio del suo account su X, ha tirato fuori dall'ospedale in cui lavorava "oltre 6000 pazienti con diagnosi di Covid-19, ha citato in giudizio la FDA per interferenze e ha vinto", evidenziando tutta la soddisfazione di quella vittoria nelle maiuscole con cui è scritto "WON".

Negli anni bui del Covid, per le sue tesi sui protocolli di cura e ancora di più sui vaccini è stata ripetutamente attaccata, i suoi account social sospesi fino a che il suo caso è divenuto virale negli Usa per la vicenda giudiziaria che l'ha vista opposta alla Fda - la Food and Drug Administration degli Stati Uniti d'America.

Mary Talley Bowden è oggi a capo dell'associazione "Americans for Health Freedom" e continua a battersi contro i vaccini Covid-19. "Molti di noi stanno ancora combattendo contro le commissioni mediche" scrive oggi su X la dottoressa che, a proposito della lettera di Zuckerberg al Chairman della Commissione Giustizia, con l'ammissione di "ripetute pressioni da parte di funzionari del Governo, e anche della Casa Bianca per censurare contenuti Covid" dice "mea culpa doesn’t cut it. Put this man in prison", "Il mea culpa non basta. Quest'uomo deve andare in prigione".    

"Se avessi vaccinato i 6000 pazienti che ho curato per il covid, avrei guadagnato 1.500.000 dollari".

"Se avessi vaccinato i 6000 pazienti che ho curato per il covid, avrei guadagnato 1.500.000 dollari" scrive sui propri social la dottoressa Mary Talley Bowden, pubblicando una comunicazione della Anthem Blue Cross Blue Shields, assicurazione che fornisce piani di copertura sanitaria nella maggior parte degli States dichiarando l'obiettivo "to delivering better care to our members, providing greater value to our customers and helping improve the health of our communities" ovvero "fornire un'assistenza migliore ai nostri membri, fornendo maggiore valore ai nostri clienti e contribuendo a migliorare la salute delle nostre comunità".

Incentivi per i chi somministra vaccini

Il foglio pubblicato dalla dottoressa Bowden ha per oggetto "Programma di incentivi per i Provider di vaccini Anthem Covid 19" e riporta che "Vaccinarsi contro il covid-19 è uno dei modi migliori e più sicuri per proteggere se stessi e le proprie famiglie dal virus".

"Aiutare i pazienti a scegliere di vaccinarsi"

"Come pratica partecipativa al programma di incentivi per i Provider di vaccini Covid 19 - riporta ancora il documento pubblicato - riconosciamo il tuo duro lavoro offrendo incentivi per aiutare i pazienti a scegliere di vaccinarsi". 

Nel capoverso rubricato "Idoneità" si legge quindi che "Il programma di incentivi per i Provider di vaccini Covid 19 è aperto a te se sei un fornitore di cure primarie del Kentucky, partecipante con un pannello Anthem Blue Cross e Blue Shield Medicaid (Anthem), della dimensione di 25 o più membri. Tutti i membri di Anthem identificati come destinatari dei servizi di vaccinazione Covid 19 sono inclusi nella metodologia. I risultati saranno determinati da una richiesta di vaccino Covid 19 o dalla conferma del Registro dei vaccini del Kentucky nei periodi di tempo". Segue quindi il tariffario delle percentuali.