04 Aprile 2024
FONTE: Lapresse
I problemi e guai per la famiglia reale inglese sembrano non volere finire più. Non bastava il cancro che ha colpito contemporaneamente Carlo III e la nuora Kate, rivelato quest'ultimo con l'ormai famoso video, una nuova bufera sta per abbattersi sulla corona dei Windsor, e ancora una volta vede coinvolta (seppur marginalmente) proprio la principessa del Galles tramite i suoi genitori. Sembrerebbe infatti che Carole e Michael Middleton siano al verde, non più capaci di far fronte ai debiti contratti negli anni con l’azienda di famiglia, la Party Pieces.
Come documentato dal Mirror è di 260 mila sterline la somma che i suoceri di William deve alla società Interpath Advisory, che era stata incaricata di gestire la delicata fase dell’insolvenza dell’azienda. Ovviamente non è la sola somma, infatti si unisce ai due milioni e mezzo che svariati creditori richiedono con insistenza, tanto da essere arrivati ad inscenare una clamorosa protesta lo scorso anno tappezzando la contea di Blackbury, dove vivono, di manifesti diffamatori. Anche lo svolgimento del processo di insolvenza ne ha risentito, tanto da avere richiesto più tempo del solito per venire incontro alle richieste degli ex fornitori e adeguarsi alla legge. Ma lo scoglio non è ancora superato in quanto la società ha confermato che non sarà in grado di coprire l’importo totale delle spese sostenute. Un insider ha dichiarato al Sun: “Carole e Michael sono incredibilmente popolari. Sono tutti sconvolti da questi manifesti. È ingiusto fare questo nella loro cittadina natale, a pochi passi da dove vivono. Il loro figlio James vive nei dintorni e lo stesso vale per Pippa, che si è trasferita di recente con la sua famiglia, così tutti loro devono confrontarsi con questo. Stanno facendo del loro meglio affinché le cose vadano bene e non meritano questo tipo di abuso”.
La Party Pieces, la società dei coniugi Middleton, è stata fondata negli Anni ’80 e si occupava della vendita di accessori per feste, un'idea nuova e innovativa per l’epoca, il successo arrivò subito, tanto da aver consentito a Kate e i suoi fratelli Pippa e James di studiare nel prestigioso Marlborough College. Inizialmente se ne occupava solo Carole, il marito si unì in un secondo momento quando decise di lasciare il ruolo di manager all’interno di British Airways. Ma col tempo è arrivata una frenata, quasi fisiologica, che iniziato a causare problemi finanziari e accumulo di debiti sempre più ingenti. La mazzata finale l'ha data il Covid, periodo in cui l'attività è finita sotto un’amministrazione controllata. Liberarsene sembrava l’unica soluzione possibile, anche per non creare ulteriormente imbarazzi dalle parti di Buckingham Palace, secondo quanto riportato dal Times, è stata venduta per 180 mila sterline all’imprenditore James Sinclair, Ceo di Partyman, società che possiede già diverse realtà simili in tutto il mondo.
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