20 Febbraio 2024
La piattaforma X di Elon Musk, ex Twitter, ha prima sospeso e poi riattivato l'account di Yulia Navalnaya, moglie di Alexei Navalny, l'oppositore russo deceduto venerdì scorso in un carcere siberiano. L'account era stato creato proprio dopo la morte di Navalny.
La vedova dell'oppositore di Putin, morto secondo il governo russo a causa di una "sindrome da morte improvvisa" a 47 anni in una prigione oltre la Siberia, stava usando la piattaforma X per fare appelli a sostegno della sua lotta in memoria del marito Alexei.
"Account sospeso, X sospende gli account che violano le nostre regole", era la scritta che compariva quando si cercava di aprirlo, con un link che rimandava alle regole della piattaforma.
Il social network di proprietà di Elon Musk, accusato nelle scorse settimane dagli oppositori di Putin di aver concesso l'utilizzo dei suoi satelliti Starlink alle forze armate russe, al momento non ha dato spiegazioni ufficiali. E anche lo stesso Musk non ha rilasciato dichiarazioni tramite il suo account.
In seguito, però, dopo circa un'ora, l'account è stato riattivato e ora è raggiungibile. Potrebbe quindi essersi trattato anche di un problema tecnico della piattaforma social, che da sempre si è dichiarata a favore della libertà di parola e di pensiero. Sui social, infatti, molti utenti avevano già cominciato a lamentarsi con Musk riguardo a questa "scelta", ma sono stati subito smentiti in seguito alla riattivazione dell'account.
Si resta quindi in attesa di capire se l'iniziale sospensione dell'account è stata una scelta volontaria, involontaria o un errore di qualunque tipo da parte di X, che al momento ha scelto la via del silenzio, non comunicando ai propri utenti le motivazioni di questa azione.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia