Baba Vanga, previsioni 2024: “Putin assassinato, guerra biologica, crisi finanziaria in Europa, Italia invasa da USA nel 2066”

La famosa chiaroveggente bulgara Baba Vanga prevede un 2024 impegnativo. Il 2023 sta volgendo al termine e come da tradizione arrivano le previsioni dell’ indovina dei Balcani divenuta celebre grazie alle sue presunte capacità profetiche. Pare che, proprio nelle previsioni che Vangelia Pandeva Gushterova ha tramandato ai posteri, ci siano sette profezie che potrebbero avverarsi nel 2024. Tra queste: un tentativo di assassinio del Presidente russo Valdimir Putin da parte di un suo connazionale,  eventi metereologici e disastri naturali terribili e una grave crisi finanziaria che porterà ad un innalzamento dei livelli di debito e l’escalation delle tensioni geopolitiche.  L’indovina ha inoltre profetizzato l’aumento degli attacchi terroristici in Europa e l’utilizzo di armi biologiche da parte di un “grande Paese”.  Riguardo al nostro Paese, stando a queste mistiche previsioni, nel 2066 l’Italia verrà invasa dagli Stati Uniti, utilizzando un “distruttore ambientale”, arma in grado di congelare ogni cosa.

Oltre a disastri e guerre Baba Vaga prevede che nel 2024 ci saranno anche importanti innovazioni

Non tutto è perduto: secondo l’indovina infatti il 2024 sarà anche l’anno di grandi innovazioni mediche e tecnologiche. Vanga ha infatti profetizzato la scoperta di nuovi trattamenti per curare malattie fin ad ora incurabili come l’Alzaheimer e il cancro. Inoltre, sempre secondo la chiaroveggente bulgara nell’anno nuovo ci sarà un’importante svolta nel campo dell’informatica quantistica. Naturalmente, trattandosi solo di profezie bisogna prendere le parole della celebre chiaroveggente con le pinze in quanto molte previsioni a lei attribuite non possono essere verificate con certezza poiché basate su testimonianze di seconda mano.

Ma chi è Baba Vanga?

Nata nel 1911, Vangelia Pandeva Gushterova è anche nota come la “Nostradamus dei Balcani” proprio per le sua presunta capacità di vedere il futuro. Questa sua caratteristica la rese celebre durante la Seconda Guerra Mondiale tanto da essere stata chiamata per dei consulti proprio dallo zar bulgaro Boris III e dal leader sovietico Leonid Brezhnev. Nel corso della sua “carriera” da indovina, Baba Vanga ha tramandato previsioni per ogni anno, fino al 5079, anno in cui secondo lei ci sarà la fine del mondo. Tra le sue profezie più celebri compare la morte di Lady Diana, l’affondamento del sottomarino russo Kursk e gli attacchi terroristici dell’11 settembre anche se molte delle sue previsioni non si sono avverate come la famosa tempesta solare che si sarebbe dovuta abbattere sulla terra proprio quest’anno.