Gaza, cecchini intorno all'ospedale al-Shifa, ministero sanità: "Sparano a chiunque si muova", primario chirurgia: "Stanno morendo tutti i bambini, reparti senza elettricità"

Continua la lotta feroce a Gaza, vicino l'ospedale al-Shifa dove si concentrano i combattimenti. I cecchini dell'esercito israeliano si trovano intorno al nosocomio, considerato il centro di comando di Hamas, ed anche in luogo in cui si nasconde il capo Sinwar, nei sotterranei. Il personale medico ha negato la presenza di militanti dell'organizzazione. È scontro anche coi vertici dell'ospedale. L'Idf ha ordinato l'evacuazione mentre il direttore Abu Salmiya ha chiesto di fermare il fuoco e agevolare l'accesso alle ambulanze e alle attrezzature mediche essenziali per il trattamento dei neonati prematuri.

Gaza, cecchini intorno all'ospedale al-Shifa, ministero sanità: "Sparano a chiunque si muova"

La situazione intorno all'ospedale al-Shifa, la struttura più grande delle città dell'enclave palestinese, è tesissima. Secondo il ministero della sanità i cecchini "sparano a chiunque si muova". Ma non solo. Mohammed Obeid, chirurgo di Medici senza Frontiere racconta scene terribili all'interno: "Siamo al quarto piano dell’ospedale al-Shifa, c’è un cecchino che ha attaccato quattro pazienti dentro. Uno di loro, tetraplegico, ha una ferita sul collo. Un altro è stato colpito alla pancia".

Da parte del direttore dell'ospedale ci sarebbe la disponibilità a collaborare ed effettuare l'evacuazione. Ma solo se Israele lo permette. "Siamo un ospedale per disabili. Nessuno dei dipartimenti può fornire servizi, e senza ossigeno, dialisi e sale operatorie non possiamo aiutare affatto", ha aggiunto. "Gli intensi spari intorno all'ospedale e la sostanziale presenza di forze, compresi aerei, impediscono un'evacuazione sistematica o addirittura la rimozione dei corpi".

Primario chirurgia: "Stanno morendo tutti i bambini, reparti senza elettricità"

"Non c'è elettricità, anzi, non c'è acqua, non c'è cibo". Sono le voci drammatiche di Mohammed Obeid, primario di chirurgia dell'ospedale al-Shifa. "La nostra squadra è esausta. Abbiamo due neonati che sono morti perché l'incubatrice non funziona, perché non c'è elettricità, avevamo un pazienta adulto in terapia intensiva, è morto perché il ventilatore si è spento, perché non c'è elettricità. Possiamo vedere il fumo intorno all'ospedale. Loro (l'esercito israeliano, ndr) hanno colpito tutto intorno all'ospedale e hanno colpito l'ospedale molte volte".