Migranti in Albania, Scholz appoggia l'accordo con l'Italia: "Lo seguiamo con attenzione, Tirana presto nella Ue"

Al cancelliere tedesco Olaf Scholz l'accordo sui migranti tra Italia e Albania non dispiace. E lo ha dichiarato a margine del congresso dei Socialisti Ue a Malaga: "È una questione tra i due governi ma va tenuto anche presente che, a nostro avviso, Tirana diventerà presto membro dell'Unione europea. Stiamo parlando di come risolvere insieme le sfide e i problemi, vogliamo stabilire un meccanismo di solidarietà", mentre sulla percorribilità del modello sostiene: "Lo seguiremo con attenzione"

Migranti in Albania, Scholz: "Accordo con Italia da seguire, Tirana presto nella Ue"

Scholz non boccia a prescindere l'accordo sui migranti tra Italia e Albania. Una linea totalmente diversa dal Pd e da quello dei socialisti europei, che si sono fatti sentire dopo le dichiarazioni del cancelliere per mettere in chiaro una cosa: "Quel patto non è il nostro modello". Il Pd ha anche chiesto l'espulsione dal PSE in Europa, salvo poi ritrattare.

Per Scholz "è necessario ridurre l'immigrazione irregolare. Per questo ci sarà una stretta collaborazione con i Paesi al di fuori dell'Ue. Come è ora il caso della Turchia. Ma potrebbero essercene altri in arrivo. Riguardo questa situazione, non ci sono cose che non possono essere prese in considerazione. Bisogna agire in modo molto pragmatico ed efficiente", ha detto ancora Scholz.

Accordo migranti Italia-Albania: cosa prevede
 

Cosa prevede l'accordo sui migranti tra Italia e Albania siglato tra Meloni e Edi Rama? Eccolo spiegato: la creazione di due centri a giurisdizione italiane nel territorio del Paese balcanico: il primo sarà ubicato al porto di Shengjin, e sarà un punto di accoglienza; mentre il secondo sarà una struttura del tutto simile a un Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr), che si troverà a Gjader.
 

Foti (Fdi): "Scholz conferma lungimiranza Meloni"

Le parole del cancelliere tedesco Scholz sono state apprezzate dal governo. Foti di FdI ha dichiarato: "Scholz rilancia l'accordo sottoscritto tra Meloni e Rama, ricordando quello analogo con la Turchia, auspicando che il suo contenuto possa essere esteso ulteriormente ad altri Paesi extra Europei. Una conferma, semmai ne avessimo avuto bisogno, della lungimiranza e della concretezza delle misure attivate dal governo Meloni per contrastare l'immigrazione clandestina. Non ne azzecca mai una la segretaria del Pd, Elly Schlein".