Gaza al collasso, oltre 1mln di sfollati, aiuti umanitari pronti al valico di Rafah ma Israele: "Luce verde all'attacco"

Un milione di palestinesi si trovano attualmente sfollati con gli ospedali nella Striscia di Gaza al limite del collasso: l'intera regione è immersa nel buio a causa di blackout elettrici totali. L'allarme è stato diffuso dal portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite, ricordando che Antonio Guterres ha sollecitato nuovamente un "immediato cessate il fuoco" e l'accesso agli aiuti umanitari dopo un incontro con il Ministero degli Esteri egiziano.

Situazione critica nella Striscia, si cerca un "cessate il fuoco" in attesa degli aiuti umanitari

Inoltre, è previsto l'innalzamento della bandiera delle Nazioni Unite presso il valico di frontiera di Rafah, situato al confine tra la Striscia di Gaza e l'Egitto. Questa misura è parte di un accordo mediato dalle Nazioni Unite tra Israele ed Egitto, finalizzato a consentire l'ingresso di aiuti umanitari nell'enclave palestinese, secondo quanto riportato dall'Associated Press e dal New York Times.

Fonti dell'amministrazione egiziana e diplomatici europei, intervistati dall'agenzia statunitense, hanno rivelato che gli osservatori delle Nazioni Unite effettueranno ispezioni dei camion degli aiuti per verificare il loro contenuto prima che possano entrare nel territorio palestinese.

Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite dedicata ai rifugiati palestinesi (UNRWA), oltre 513.000 palestinesi sono attualmente ospitati nelle strutture dell'UNRWA nella Striscia di Gaza. La mancanza d'acqua e le precarie condizioni igienico-sanitarie nei campi provvisori stanno aumentando i rischi per la salute, causando malattie legate all'acqua e altri problemi di salute.

L'UNRWA ha segnalato che i rifugiati sono sovraffollati e hanno scorte limitate di cibo, prodotti per l'igiene, acqua potabile e che le terribili condizioni, aggravate dai traumi della guerra, stanno causando tensioni tra gli sfollati nei campi.

Netanyahu è pronto per l'invasione di Gaza: "Combatteremo come leoni", ha dichiarato.

L'invasione via terra della Striscia di Gaza da parte delle truppe israeliane è ormai vicina: il premier Benjamin Netanyahu è pronto per l'attacco. Parlando ai soldati della Brigata Golani schierati davanti Gaza con i tank pronti, li ha esortati a "combattere come leoni", poi ha aggiunto: "Vinceremo con tutta la nostra forza".