Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Attentatore di Bruxelles morto in uno scontro a fuoco con la polizia, trovato in un bar grazie a una soffiata, aveva il fucile della sparatoria

Abdesalem Jilani, il presunto terrorista autore dell'attentato di Bruxelles in cui hanno perso la vita 2 tifosi svedesi e dove un terzo è rimasto ferito, sarebbe morto dopo uno scontro a fuoco con la polizia belga

17 Ottobre 2023

Attentato Bruxelles,  morto sospetto killer in scontro a fuoco con la polizia: il decesso in ambulanza

Sarebbe stato arrestato dalle forze dell'ordine belghe l'attentatore che nella giornata di ieri, lunedì 16 ottobre, ha sparato con un kalashnikov a Bruxelles, uccidendo due tifosi svedesi e ferendone un terzo. Prima dell'arresto, tuttavia, uno scontro a fuoco, nel quale il presunto terrorista Abdesalem Jilani è rimasto gravemente ferito, stando a quanto riportato dalle forze dell'ordine del Belgio. In questi minuti, quindi, la notizia della morte dell'uomo, deceduto in ambulanza durante il trasferimento d'urgenza in ospedale. 

Morto il presunto attentatore di Bruxelles dopo uno scontro a fuoco con la polizia belga

Secondo quanto riportato dai media belgi, Jilani sarebbe stato raggiunto dalle forze di sicurezza del Paese nel quartiere dove viveva, Schaerbeek, descritto come "un'enclave di difficile accesso per le istituzioni, facile luogo di sviluppo per il radicalismo islamico". 

Individuato dagli agenti, sarebbe iniziato uno scontro a fuoco nel quale il presunto attentatore sarebbe stato colpito al torace. Trasportato d'urgenza in ospedale, il 45enne tunisino sarebbe morto in ambulanza a causa delle ferite riportate.

Il kalashnikov utilizzato per uccidere i due turisti svedesi, e ferire il terzo, ritrovato in un parco poco distante la casa di Jilani

Gli inquirenti hanno fatto sapere di aver ritrovato un'arma dello stesso modello di quella utilizzata dal presunto terrorista durante l'attentato a Bruxelles, un kalashnikov, forse la medesima. Discordanze, a riguardo, con quanto affermato dalla Ministra dell'Interno Annelies Verlinden, secondo cui l'arma dell'attentato sarebbe stata trovata addosso al corpo dei Jilani. Secondo la procura federale belga, poi, diverse altre armi da fuoco sarebbero state rinvenute nella casa dell'uomo, nel quartiere Schaerbeek.

Secondo il sindaco di Bruxelles Philippe Close Jilani avrebbe agito da solo

Ulteriori indiscrezioni attorno alla figura del presunto attentatore Abdesalem Jilani arrivano dal sindaco di Bruxelles, Philippe Close, che ai microfoni dell'emittente belga BFMTV ha affermato che l'uomo avrebbe "agito da solo". "Abbiamo sempre più a che fare con lupi solitari", ha aggiunto il primo cittadino. 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • alelepri55@gmail.com

    alelepri55

    17 Ottobre 2023 - 15:23

    Bravi! Cosi'si fa. Anche la polizia italiana dovrebbe incominciare a farlo.

    Report

    Rispondi

Articoli Recenti

x