21 Agosto 2023
Due soldati americani sono stati arrestati in Germania per la morte di un giovane tedesco, accorsa durante una fiera paesana nell'ovest del Paese. A riportarlo, nella giornata di domenica 20 agosto, le locali forze di polizia della città di Treves: "A seguito dell'omicidio di un 28enne, due sospetti sono stati arrestati. Si tratta di militari americani in servizio".
L'omicidio sarebbe seguito, riportano i media renano-palatini, ad un alterco scoppiato tra diversi giovani durante i festeggiamenti per la tradizionale fiera del piccolo borgo di Wittlich, tra le città di Treves e Koblenz, nella serata di sabato 19 agosto. Durante la rissa scaturita in pochi minuti, la vittima "è stata accoltellata a morte e quattro persone, due uomini e due donne, sono fuggite", riporta il comunicato delle forze dell'ordine.
Tra il gruppetto che si era dato alla fuga, i due uomini sono stati in breve identificati grazie alle numerose telecamere nell'area dell'omicidio. Si tratta di due giovani, rispettivamente di 25 e 26 anni, subito trovati e messi in stato di arresto. Non è servito molto, però, agli inquirenti tedeschi per risalire all'identità dei due ventenni, e scoprire che si tratta di militari americani stanziati in Germania, secondo indiscrezioni non confermate, presso la base aerea di Spangdahlem, sita a soli 20 minuti di macchina dal luogo dell'assassinio.
Nonostante la nazionalità tedesca del ragazzo ucciso a coltellate, ed il fatto che l'omicidio sia avvenuto su suolo tedesco, lo status di militari americani ha permesso ai due soldati di scampare al giudizio della giustizia della Repubblica Federale, venendo consegnati alle forze armate d'appartenenza, per un presumibile rientro in patria e successivo processo, a migliaia di chilometri di distanza. Questo, almeno, "in accordo con il regolamento Nato", precisano le forze dell'ordine di Treves. Meno diplomatico è apparso il sindaco di Wittlich, Joachim Rodenkirch, che interrogato dai giornalisti locali è riuscito soltanto a dire, alcuni riferiscono "con commozione", "non avevamo mai sperimentato niente di simile qui a Wittlich".
Diverse ore più tardi è arrivato anche il commento del colonnello dell'Us Air-Force Kevin Crofton, comandante del 52esimo stormo di caccia F-16 dispiegato nella base di Spangdahlem. La nota dello statunitense viene affidata alla televisione locale SWR: "Quanto è avvenuto è una intollerabile e deprecabile tragedia per la nostra comunità. Ringrazio la polizia locale e la città di Wittlich per la loro collaborazione e pazienza nella risoluzione delle indagini".
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