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Australia, arrestato per spionaggio cittadino del Paese: passava informazioni alla Cina. La difesa: "Faremo causa al Governo"

Un cittadino australiano è stato arrestato venerdì con l'accusa di spionaggio per conto dell'intelligence cinese. Tra gli obbiettivi dell'uomo, anche le flotte americana e inglese stanziate nel Pacifico

18 Aprile 2023

Australia, uomo arrestato: passava informazioni riservate alla Cina. La difesa: "Faremo causa al Governo"

fonte: Shutterstock

Venerdì è stato arrestato un cittadino australiano con l'accusa di essere stato assoldato dall'intelligence cinese per trafugare informazioni sulle flotte di Australia, Stati Uniti e Regno Unito e sulle miniere di ferro e litio. La difesa dichiara che l'uomo abbia agito per "sopravvivere" e annuncia che farà causa al Governo australiano per le ricadute negative del processo sulla carriera dell'uomo.

Arrestato cittadino australiano, assoldato dall'intelligence cinese

Un cittadino australiano è stato incriminato con l’accusa di sospette interferenze straniere. L’uomo, a cui la Corte di Sidney ha vietato la libertà su cauzione, avrebbe ricevuto tangenti in contanti da agenti dell’intelligence cinese. La Corte ha motivato l’opposizione al pagamento di una cauzione con l’elevato rischio di fuga dell’uomo nel caso fosse rimesso in libertà.

Alexander Csergo, questo il nome del cittadino arrestato, è stato descritto dal magistrato Michael Barko come una persona “sofisticata, un uomo d’affari che conosce il mondo, e che è rimasto nel radar dell’intelligence australiana per diverso tempo, prima dell’arresto di venerdì”.

Nel mirino dell'Intelligence cinese anche le flotte americana e inglese

Csergo, secondo le autorità australiane, sarebbe stato avvicinato da due funzionari dell’intelligence cinese tramite linkedin già nel 2021. All’inizio di quest’anno, continuano gli inquirenti, sarebbe rientrato dopo un lungo periodo in Australia con una “lista della spesa” di informazioni richieste dai due agenti di Pechino, durante il processo chiamati “Ken” e “Evelyn”. Nel mirino di Csergo, in particolare, ci sarebbero stati documenti riguardanti le tecnologie militari impiegate dalle flotte di Australia, Stati Uniti e Regno Unito (membri della neo nata partnership AUKUS per il pattugliamento dell’Indo-Pacifico). Oltre a questo, “Ken” e “Evelyn” avrebbero richiesto informazioni riservate riguardo al QUAD ed alle miniere australiane di ferro e litio.

L'avvocato della difesa: "Ricadute negative sulla carriera di Csergo, faremo causa al Governo australiano"

Csergo, 55 anni, è il secondo cittadino australiano arrestato con l’applicazione della recente legge sulle interferenze straniere. Ora rischia fino a 15 anni di carcere. Dal 2002 Csergo ha lavorato a Shangai nel settore del data marketing. Nel 2021, ha raccontato in aula, è stato avvicinato in un caffe da due uomini che non si sono identificati come agenti del governo cinese. Nonostante ciò, ha rivelato in video conferenza dal carcere di Parklea dov’è attualmente detenuto, ha subito sospettato quale fosse il loro ruolo ed ha quindi accettato di aiutarli per una questione di “sopravvivenza”. Questa è la linea attualmente sostenuta dalla difesa, che ha anche annunciato di voler fare causa al Governo australiano per le ricadute negative che il processo avrà sulla carriera di Csergo.

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