Vaccini Covid Usa, i repubblicani alla Camera eliminano l’obbligo Green pass per chi arriva dall’estero

La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha votato l’eliminazione dell'obbligo di vaccinazione COVID per le persone straniere che arriveranno negli Usa.

Con 227 voti favorevoli e 201 contrari, è stata cancellata un’altra delle ultime restrizioni ancora in vigore facenti parte delle misure di emergenza dovute alla pandemia.

La legge, chiamata “Pandemic Is Over Act”, è passata con i voti unanimi dei Repubblicani e anche con i voti di sette Democratici.

Ora la palla passa al Senato che dovrà approvare, a sua volta, la legge.

La Casa Bianca ha dichiarato di essere contraria affermando che il requisito della vaccinazione "ha permesso alle persone in tutto il mondo di ricongiungersi, riducendo al contempo la diffusione del COVID-19 e gli oneri che esso comporta per il sistema sanitario degli Stati Uniti".

Inoltre, nel giugno scorso, l'amministrazione Biden aveva cancellato l’obbligo per chi atterrava in suolo americano di essere in possesso di tampone negativo, ma non aveva revocato la condizione della vaccinazione obbligatoria.

Ad ogni modo, la fine dello stato di emergenza sanitaria negli Stati Uniti terminerà il prossimo 11 maggio quando, promette Biden, saranno riviste tutte le misure restrittive legate al Covid, vaccinazione obbligatoria compresa.

Djokovic, con la vaccinazione obbligatoria stoppata, possibile il suo ingresso negli Usa?

L’obbligo di presentazione del certificato vaccinale per tutti i cittadini stranieri e non residenti negli Statu Uniti è stato un ostacolo per il campione del mondo Novak Djokovic che non ha potuto partecipare ai tre Masters 1000 (BNP Paribas Open di Indian Wells, Miami Open e Western&Southern Open di Cincinnati) che si giocano negli Usa. Non ha potuto gareggiare neppure allo US Open a Flushing Meadows.

Con il cambio di passo e con il voto dei Repubblicani alla Camera dei Rappresentanti si aprono nuovi spiragli per il tennista che potrebbe ritornare sui campi statunitensi per disputare i tornei estivi.