07 Dicembre 2022
Gli Stati Uniti d'America hanno un nuovo nemico pubblico: non più Saddam Hussein, bensì la ben più famigerata signora Menefield, rea dell'atroce reato di non avere pagato una tassa sulla spazzatura dal considerevole importo di 77 dollari (circa 73 euro). Un misfatto che ha richiesto l'intervento di una squadra di polizia, che ha neutralizzato la malfattrice sbattendola (come senz'altro merita) in cella. Ora la signora Manefield è stata rilasciata su cauzione: speriamo che non approfitti della libertà per darsi alla fuga!
Il nome dell'imputata è Martha Louis Menefield e ha 82 anni. Una età in cui non ci si aspettano incontri ravvicinati con le forze dell'ordine: è dunque comprensibile che la signora sia rimasta sorpresa e incredula, quando gli agenti della polizia di Valley le hanno bussato alla porta di casa per notificarle l'arresto, premunendosi che la signora non tentasse la fuga ammanettandola. Pare che la signora Menefield si sia messa a piangere, facendo stringere un po' il cuore agli agenti che l'hanno implorata: "Non pianga perfavore!". A cui lei ha risposto chiedendo: "Come ti sentiresti se venissero e arrestassero tua nonna?"
La polizia ha difeso le sue ragioni: il post diffuso su Facebook dalle autorità della Valley affermano che l'arresto è avvenuto in modo "professionale", e che era motivato dal fatto che la signora Menefield avesse ricevuto più avvisi di pagamento, e vari tentativi per contattarla, tutti ignorati, motivando l'ordine di arresto firmato dal magistrato. Si tratterebbe insomma di una insolvente incallita, disposta a tutto pur di non perdere i 77 famosi dollari. La versione della signora è semplicemente che lei deve avere sbagliato qualcosa nella procedura, e credeva di averlo già fatto.
Una cosa però è certa: un altro supercattivo è stato neutralizzato dalla eroica polizia statunitense!
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