20 Novembre 2022
Zaporizhzhia (fonte: Maxar)
Ancora colpi d'artiglieria sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia: ancora scambi d'accuse fra Kiev e Mosca, con la prima che accusa la seconda di voler provocare un incidente come quello di Chernobyl. Il Cremlino da parte sua si difende e parla di colpi sparati dai soldati ucraini nel tentativo di riprendere il controllo della zona. Sulla vicenda è intervenuta anche l'AIEA (l'Agenzia Interazionale per l'Energia Atomica): "Chiunque sia responsabile, deve smettere immediatamente, stanno giocando con il fuoco, ha affermato il Direttore generale Rafael Grossi. L'appello è per un cessate il fuoco immediato, a prescindere da chi sia il responsabile.
Secondo le fonti interne dell'AIEA si sarebbero registrate più di una decina di bombardamenti. Si tratterebbe di colpi d'artiglieria contro alcuni edifici che hanno contribuito a danneggiare gli equipaggiamenti della centrale. L'agenzia specifica anche che nessuno degli obiettivi colpiti è considerabile un punto estremamente sensibile "per la salvezza e la sicurezza nucleare". Questo è stato twittato dall'agenzia sul proprio profilo social ufficiale. Le dichiarazione dell'AIEA sono state accompagnate poi da un invito a cessare le ostilità, da qualsiasi parte esse provengano e a prescindere da quelli che possono essere gli obiettivi strategici degli attori coinvolti.
Sarebbero in realtà i soldati di Kiev ad attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Così è stato affermato da Renat Karchaa, consigliere del direttore generale di Rosenergoatom, all'agenzia russa Tass: "Non solo hanno bombardato ieri, ma stanno continuando oggi, proprio adesso". In uno dei suoi interventi precedenti per la tv russa Karchaa aveva affermato a Rossiya 24 che nella giornata di sabato 19 novembre gli ucraini avevano bombardato per ben 12 volte. Gli attacchi sarebbero stati diretti "al perimetro dell'impianto, non alle zone adiacenti". Dunque altri tre attacchi oggi per un numero complessivo di 15, sottolineando che "qualsiasi attacco di artiglieria a un centrale nucleare mette a repentaglio la sicurezza nucleare".
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