12 Luglio 2022
Soldati inglesi fonte twitter (Britisharmy)
L'Ucraina entrata nella nato in qualità di membro associato del Programma multilaterale di interoperabilità (Mip), che ha la funzione di implementare la cooperazione tecnologica tra gli eserciti degli Stati membri della Nato. Lo rivela annuncia l'agenzia di stampa Ukrinform facendo riferimento al Ministero della Difesa ucraino.
La decisione è stata presa dopo apposito voto alla riunione annuale del gruppo direttivo del Mip. Da ora in avanti l'Ucraina, in quanto membro associato del Mip, può sviluppare e modificare congiuntamente gli standard chiave della Nato relativi all'interazione dei sistemi di controllo del combattimento e dei parametri correlati, come si legge nella dichiarazione.
"L'Ucraina ha un forte potenziale informatico ed è una degna alleata della Nato. Daremo sicuramente il nostro contributo allo sviluppo della sicurezza collettiva", ha commentato il Ministro della Difesa, Oleksii Reznikov.
"Concedere all'Ucraina lo status di membro del Programma di interoperabilità multilaterale è una decisione fondamentale. Siamo grati ai nostri partner tedeschi per aver sostenuto la nostra richiesta e le nostre aspirazioni", ha sottolineato il colonnello Marat Utiushev, capo del Centro per l'innovazione e lo sviluppo delle tecnologie di difesa. "Ora l'Ucraina può rafforzare la cooperazione con l'Alleanza e i Paesi al di fuori della Nato", ha concluso.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov ha puntualizzato che per ora non si parla di riprendere i negoziati con l'Ucraina. La frase prende le mosse da una domanda dei giornalisti che hanno chiesto se Putin, il presidente della Federazione russa e il Presidente turco Erdogan, avessero discusso delle trattative di pace durante la telefonata di ieri, la risposta è stata netta: "No, questo è fuori questione ora", ha tagliato immediatamente il portavoce del Cremlino.
La portavoce del Ministero degli esteri russo, Maria Zakharova, secondo quanto riporta la Tass ha inoltre dichiarato che: "Dopo aver provocato un'escalation della crisi ucraina e scatenato un violento confronto ibrido con la Russia, Washington e i suoi alleati stanno pericolosamente barcollando sull'orlo di uno scontro militare aperto con il nostro Paese, il che significa un conflitto armato diretto tra potenze nucleari. Chiaramente, tale scontro rischierebbe di provocare un'escalation nucleare".
Sono iniziate in Bielorussia, nella regione di Gomel, al confine con l'Ucraina, le esercitazioni di comando e personale con la partecipazione di truppe territoriali. Lo ha riferito il Ministero della Difesa della Bielorussia su Telegram, che specifica che l'addestramento durerà tre giorni, dal 12 al 14 luglio.
Lo scopo dichiarato è valutare la prontezza delle unità militari formate delle truppe territoriali a svolgere compiti di addestramento e combattimento e migliorare le capacità degli ufficiali di riserva ai posti di comando.
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