Johnson, Uk annuncia il piano per interrompere le forniture di gas all'Europa

Johnson lancia l'allarme e avverte che se gas però mi dovesse chiudere le forniture di gas al continente, anche il Regno Unito chiuderà i sistemi di interconnessione in caso di crisi per la trasmissione reciproca del gas. Il Regno Unito sta quindi considerando di interrompere i gasdotti di interconnessione con l'Europa che attengono alle "misure previste dal piano di emergenza per il gas del Regno Unito, che potrebbe essere attivato dal National Grid se le forniture dovessero diminuire nei prossimi mesi".

Johnson: "chiusura dei sistemi di interscambio"

La Gran Bretagna è uno dei maggiori importatori di gas dal continente europeo in inverno e quindi le aziende di gas hanno chiesto a Johnson di collaborare con l'Unione Europea, avvertendo che la chiusura degli interconnettori potrebbe ritorcersi contro di loro in caso di carenza prolungata proprio nel periodo invernale.

E così Burt Jean Hoevers, il presidente della rete Europea dei gestori dei sistemi di trasmissione del gas ha dichiarato di auspicarsi che "il Regno Unito riconsideri l'interruzione dell'interconnessione".

Il National Grid è un piano contro la crisi che viene testato a ogni anno e l'ultima esercitazione rifletterà le circostanze per cui la Russia ridurrà l'esportazione di gas verso l'Europa. I gasdotti verrebbero tagliati come la parte di un piano di emergenza in quattro fasi.

Il Financial Times sottolinea che è da marzo la Gran Bretagna il Belgio oltre i Paesi Bassi hanno esportato 75 milioni di metri cubi di gas al giorno verso il continente, mentre l'Europa si affretta a costruire una riserva di stoccaggio contro ulteriori tagli.

I sistemi di stoccaggio del gas vengono inviati all'Europa perché il Regno Unito non ha una grande capacità di contenere le riserve in periodi di bassa domanda e quindi inviano il gas naturale liquefatto, cosiddetto gnl, al continente europeo per poi chiederlo nuovamente in caso di necessità tramite i sistemi di interscambio che riforniscono il regno per almeno il 25% del gas.

di Maria Melania Barone