19 Maggio 2022
Elon Musk dice basta e annuncia di non voler più votare Partito Democratico come faceva in passato ma Partito Repubblicano. Lo ha scritto su Twitter, social che è in attesa della sua acquisizione dopo che avrà completato lo screening degli account fake presenti sulla piattaforma. L'uomo più ricco al mondo ha dichiarato:"In passato ho votato per i Democratici perché, in gran parte, era il partito della gentilezza. Ma sono diventati il partito della divisione e dell'odio, così non posso più votare per loro e voterò Repubblicano". Sarà felice Donald Trump di questa stoccata, probabile prossimo candidato repubblicano e su cui Elon Musk ha dichiarato di voler togliere il ban lanciatogli dalla piattaforma negli ultimi periodi. Nei tweet c'è chi gli risponde: "Non votare nessuno dei due, candidati tu".
Questo il tweet al veleno di Musk che ha poi aggiunto: "Ora, occhio alla campagna di sporchi trucchi che lanceranno contro di me", riferendosi alla probabile campagna d'odio che lancerà la sinistra dopo che una celebrità famosa gli volta le spalle. Due ore prima il fondatore di Tesla e Space X aveva preannunciato una "escalation di attacchi politici" contro di lui nei prossimi mesi. Effettivamente i democratici (non solo statunitensi, ndr) si sono battuti molto nell'ultimo periodo, giudicando l'acquisizione di Twitter da parte di Musk "pericolosa".
In particolare contestano un'apertura all'odio nel social e il probabile reintegro di Trump sulla piattaforma. Cosa che non è andata già ai "pacifisti" della sinistra repubblicana. Musk ha iniziato la scalata di Twitter nelle settimane passate, sospendendola il 17 maggio. Sotto l'occhio dell'imprenditore statunitense sono finiti gli account fake sulla piattaforma con Musk che ha dichiarato che procederà "solo quando avrà più chiarezza sui numeri degli utenti bot". Per la Sec (ente americano preposto alla vigilanza della borsa valori) sono meno del 5%, mentre Musk ipotizza che siano circa il 20%.
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