Poste Italiane, risultati 9M 2025 con ricavi a 9,6 miliardi (+4%) e utile netto a 1,8 miliardi (+11%), risultato operativo (Ebit) adjusted in crescita del 10% a 2,5 miliardi

Poste Italiane ha chiuso i primi nove mesi del 2025 con risultati definiti "i migliori dalla quotazione in Borsa" avvenuta nel 2015. L’utile netto è salito dell’11,2%, raggiungendo 1,77 miliardi di euro.

"Dopo cinque trimestri consecutivi di performance record – ha dichiarato l’amministratore delegato Matteo Del Fante – abbiamo conseguito ancora una volta risultati straordinari, con ricavi pari a 9,6 miliardi di euro (+4% su base annua) e un risultato operativo (Ebit) adjusted in aumento del 10%, a 2,5 miliardi". La società conferma la guidance 2025, ribadendo la piena fiducia nelle previsioni aggiornate a luglio.

Redditività ai massimi storici

Nei primi nove mesi del 2025 Poste registra livelli di redditività record: l’Ebit adjusted raggiunge 2,5 miliardi di euro (+10% anno su anno), con un risultato di 856 milioni nel terzo trimestre (+8,5%). "Ricavi, risultato operativo adjusted e utile netto ai massimi storici", sottolinea la società nella nota ufficiale.

Acconto sul dividendo di 0,40 euro per azione

Alla luce dei risultati e delle prospettive per la chiusura dell’anno, il Consiglio di amministrazione ha approvato la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario 2025 pari a 0,40 euro per azione, in crescita del 21% rispetto all’anno precedente. Lo stacco cedola è previsto per il 24 novembre, la record date per il 25 novembre e il pagamento dal 26 novembre.

"Super App": completata la migrazione

Del Fante ha inoltre annunciato il completamento della migrazione dei clienti verso la nuova "Super App" di Poste Italiane, ora utilizzata da 15 milioni di clienti, con 4,1 milioni di utenti attivi giornalieri nel mese di novembre 2025. "Un traguardo importante – ha commentato l’ad – che supera il numero complessivo di utenti delle precedenti app sommate".