Domenica, 07 Dicembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

De Agostini, la quarta generazione al comando reinveste in Igt in seguito alla cessione del gaming al fondo Apollo

Enrico e Nicola Drago guidano la nuova strategia di De Agostini tra reinvestimenti internazionali, riorganizzazione finanziaria e ingresso in Venchi, eccellenza italiana del cioccolato

28 Agosto 2025

De Agostini, la quarta generazione al comando reinveste in Igt in seguito alla cessione del gaming al fondo Apollo

De Agostini, la quarta generazione al comando reinveste in Igt in seguito alla cessione del gaming al fondo Apollo. Come dichiarato da Milano Finanza, con il passaggio di consegne ai fratelli Enrico e Nicola Drago, che da giugno ricoprono rispettivamente il ruolo di presidente e vicepresidente operativo del gruppo De Agostini, la storica holding novarese da 2,7 miliardi di euro di ricavi ha inaugurato una nuova fase. Il primo atto di questa quarta generazione alla guida è stato il reinvestimento in Igt – oggi Brightstar Lottery – in seguito alla cessione delle attività legate al gaming e al digitale al fondo Apollo.

De Agostini, infatti, detiene oggi l’11,4% della “nuova” Igt, nata dopo lo spin-off della divisione giochi digitali e scommesse. La partecipazione si affianca a quella, ben più significativa, del 42,3% nella Brightstar Lottery, oltre alle quote nei principali settori storici della holding: editoria (De Agostini Editore), media (DeA Communications), farmaceutico (Content Group), finanza (Dea Capital) e il 10,29% in Venchi, noto marchio italiano del cioccolato. A fine 2024, il valore netto degli asset (NAV) del gruppo era stimato in 3,17 miliardi di euro, confermandone il ruolo di una delle più solide holding italiane.

Le nuove responsabilità dei fratelli Drago

Dopo il passaggio di consegne da Lorenzo Pellicioli e Marco Sala, Enrico Drago ha assunto la supervisione diretta del business di Brightstar. Ha seguito da vicino il completamento dell’operazione da 4,05 miliardi di dollari con cui Igt, quotata al NYSE, ha ceduto le divisioni dedicate al gaming digitale ed alle scommesse alla nuova realtà costruita da Apollo attorno all’americana Everi, specializzata in slot machine e servizi per casinò.

L’accordo, definito nel 2024, prevedeva la rifocalizzazione di Igt sulle lotterie tradizionali – attività poi confluita in Brightstar Lottery – la riduzione dell’indebitamento, la partecipazione alla nuova gara per la concessione del Lotto in Italia, e la distribuzione di valore agli azionisti. De Agostini ha scelto di reinvestire nel nuovo gruppo nato dall’operazione, che ha mantenuto il nome Igt. A maggio 2025 Brightstar si è aggiudicata la nuova concessione per il Lotto per altri nove anni, con un investimento complessivo di oltre 2,2 miliardi di euro.

Attualmente la società impiega circa 6.000 persone, gestisce direttamente le lotterie di Indiana e New Jersey, fornisce tecnologie a 26 giurisdizioni negli Stati Uniti e collabora con sette delle dieci più grandi lotterie del mondo.

Oltre a guidare Brightstar, Enrico Drago gestisce anche le attività finanziarie. Recentemente, Dea Capital – controllata del gruppo – ha firmato un accordo con Green Arrow per cedere Dea Capital Alternative Funds, piattaforma specializzata in fondi alternativi guidata da Gianandrea Perco. Il valore dell’operazione è di circa 28 milioni di euro, con il closing previsto entro pochi mesi, subordinato all’approvazione della Banca d’Italia. L’operazione potrebbe portare a una semplificazione della struttura societaria tra Dea Capital e Dea Capital Re, quest’ultima focalizzata sui fondi immobiliari e diretta da Emanuele Caniggia.

L'investimento in Venchi

Nicola Drago, invece, con deleghe operative simili, è responsabile delle attività nei settori editoriale, media, farmaceutico e dell'investimento strategico in Venchi, azienda simbolo dell’eccellenza dolciaria italiana. Secondo il bilancio 2024, l’ingresso nel capitale del gruppo torinese guidato da Daniele Ferrero – avvenuto nell’agosto 2023 – ha richiesto un impegno di circa 70 milioni di euro. Con questa operazione, De Agostini è diventata il primo azionista istituzionale della Venchi, alle spalle del management.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x