Banca Ifis, offerta da €20 mln per acquisire il 100% di Euclidea SIM e rafforzare i servizi digitali e di wealth management

Banca Ifis, offerta da €20 mln per acquisire il 100% di Euclidea SIM e rafforzare i servizi digitali e di wealth management. Dopo aver concluso con successo l’operazione su Illimity Bank, Banca Ifis – controllata dalla famiglia Fürstenberg – compie un nuovo passo strategico nel rafforzamento della propria offerta digitale e di servizi evoluti per la clientela imprenditoriale. Il consiglio d’amministrazione della challenger bank con sede a Venezia ha approvato un’offerta vincolante da 20 milioni di euro per l’acquisizione del 100% di Euclidea SIM, una realtà specializzata nella gestione patrimoniale online. L’impatto dell’operazione sul CET1 del gruppo sarà pari a circa 20 punti base. Gli azionisti di Euclidea hanno già dato il via libera alla cessione, che resta ora subordinata alle autorizzazioni degli organi di vigilanza.

Euclidea, intelligenza artificiale al servizio del wealth management

Fondata nel 2017, Euclidea gestisce circa 400 milioni di euro per oltre 2.000 clienti privati (dati 2024), con un team di 25 persone, prevalentemente gestori. La SIM si distingue per un approccio fortemente digitale e data-driven: grazie all’intelligenza artificiale, è in grado di profilare i clienti e costruire portafogli personalizzati. A guidarla è Stefano Rossi, affiancato da altri manager come Giacomo Rossi e Laura Colombo. Tra i soci figurano anche nomi noti della finanza come Francesco Perilli (partner di Equita) e Francesco Micheli, presidente e CEO di Genextra, oltre che figura di vertice in Nextalia.

Fürstenberg per il private banking di Ifis

L’acquisizione di Euclidea rappresenta il primo tassello nella costruzione di una nuova divisione di private banking e wealth management, che opererà con il brand Fürstenberg, attiva a partire da dopo l’estate. Il progetto prevede l’integrazione dei nuovi servizi con quelli già offerti da Ifis agli imprenditori, arricchendo l’offerta con prodotti di corporate e investment banking. A ispirare la strategia, modelli come quelli adottati da Rothschild e Pictet: realtà in cui il nome della famiglia fondatrice diventa sinonimo di solidità e prestigio. La sede operativa sarà in via San Giovanni sul Muro a Milano, nell’ex consolato sudafricano.

Nel frattempo, il gruppo si prepara a presentare il nuovo piano industriale nel secondo semestre dell’anno. Sul fronte Illimity, invece, si lavora con un advisor per valutare gli asset rilevati con l’OPAS, in vista di una possibile dismissione di quelli non strategici.