Milleri (Delfin) e l'avvicinamento a Orcel e Nagel: appoggio ad Unicredit per Ops su Banco Bpm e a Mediobanca per Ops su Banca Generali

Francesco Milleri e Delfin verso l'avvicinamento ad Andrea Orcel e Alberto Nagel: l'appoggio ad Unicredit per l'Ops su Banco Bpm e a Mediobanca per l'Ops su Banca Generali.

Delfin appoggia l’Ops di Unicredit su Banco BPM votando a favore in assemblea con il suo 2,76%, e apre al progetto di Nagel su Banca Generali. Una mossa che segna un cambio di rotta, indebolisce l’asse con Caltagirone e rimescola gli equilibri nel risiko bancario italiano. Intanto, Generali si avvicina al sì per la cessione di Banca Generali a Mediobanca.

Assemblea Unicredit-Banco BPM: Delfin tra i favorevoli per l’aumento di capitale legato all’offerta pubblica di scambio su Banco BPM

All’assemblea degli azionisti di Unicredit svoltasi il 27 marzo 2025 Orcel ha ottenuto il via libera, con "maggioranza bulgara" con oltre il 99%, per l’aumento di capitale legato all’offerta pubblica di scambio su Banco BPM. Come si evidenzia dal verbale dell'assemblea, tra i favorevoli anche Delfin con 43.056.324 azioni (pari al 2,76% del capitale e al 4,1% dei votanti) ha approvato l’operazione, aprendo così la strada a un’aggregazione ritenuta in contrasto sia con il governo sia con il suo alleato Caltagirone. Quest’ultimo, infatti, peraltro insieme alla stessa Delfin, sosteneva il progetto alternativo di fusione tra Banco BPM e Monte dei Paschi di Siena, finalizzato alla creazione del cosiddetto "Terzo Polo bancario", obiettivo al quale aspirava il governo Meloni. Progetto saltato, appunto, a seguito dell'Ops lanciata da Unicredit sul Banco, a fronte della quale lo stesso governo ha alzato il muro del Golden Power.

Foto: Totale votanti ed esito votazione all'assemblea Unicredit per l'aumento del capitale nell'offerta pubblica di scambio su Banco Bpm

Foto: Votanti favorevoli, tra cui Delfin

Delfin apre a Nagel, "indebolito" il fronte con Caltagirone e il Governo?

La situazione indebolisce il fronte compatto che vede Delfin al fianco di Caltagirone nella battaglia per il controllo di Mediobanca, dove Nagel ha lanciato un’offerta pubblica di scambio su Banca Generali, proponendo in cambio la quota di Generali Assicurazioni detenuta da Piazzetta Cuccia, con l’obiettivo di creare un nuovo leader del risparmio gestito in Italia. Su questa manovra, Milleri si è espresso dichiarando: "Se l'ops non avrà un vincitore né un vinto, la accoglieremo positivamente".

Milleri (Delfin): "Apprezziamo l'approccio di Nagel nel trasformare Mediobanca, ma nessun giudizio sull'Ops su Banca Generali, mancano dettagli concreti" 

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/mondo-imprese/702171/milleri-delfin-apprezziamo-l-approccio-di-nagel-nel-trasformare-mediobanca-ma-nessun-giudizio-sull-ops-su-banca-generali-mancano-dettagli-concreti-.html

Il risultato del risiko bancario in corso e quindi tutt'altro che scontato e vedrà con tutta probabilità il successo dell'Ops di Mediobanca su Banca Generali (asset di qualità e ben gestito ma tra quelli "under disposal" di Assicurazioni Generali") nonchè quella di Unicredit su Banco Bpm (laddove si trovi una quadra con le richieste governative sul golden power (tra le quali quella assurda di uscire integralmente dalla Russia, uno dei più grandi mercati mondiale per le imprese italiane)