Prosiebensat, Ppf sfida Mfe e rilancia Opa a €7 per azione per salire al 29,99%, attesa mossa del gruppo di Berlusconi; titolo vola a Francoforte (+18%)

Prosiebensat, Ppf sfida Mfe e rilancia Opa a €7 per azione per salire al 29,99%, attesa mossa del gruppo di Berlusconi; titolo vola a Francoforte (+18%). La competizione per il controllo di Prosiebensat si intensifica: il gruppo ceco Ppf lancia un’Opa da €7 per azione, puntando al 29,99% del capitale e superando l’offerta di Mfe a €5,74; il board accoglie positivamente la proposta, ritenendola allineata alla strategia a lungo termine.

Ppf lancia OPA su Prosiebensat

Il gruppo ceco Ppf, già secondo azionista con una quota del 15%, ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto per salire fino al 29,99% del capitale della media company tedesca, già oggetto di un’Opa da parte di Mfe, primo azionista con oltre il 30%. L’offerta di Ppf prevede un corrispettivo in contanti di €7 per azione e non è finalizzata all’acquisizione del controllo.

La notizia ha dato slancio al titolo Prosiebensat alla Borsa di Francoforte, dove le azioni sono salite del 18%, raggiungendo €7,05, in linea con il prezzo offerto. A Piazza Affari, anche Mfeha registrato rialzi: +2,4% per le azioni A e +2,6% per le B.

Il comitato esecutivo approva la proposta di Ppf

Il comitato esecutivo di Prosiebensat, come riportato in una nota ufficiale, "accoglie con favore l’offerta annunciata oggi da Ppf" e "apprezza l’elevato impegno di Ppf nei confronti di Prosiebensat in qualità di azionista orientato al lungo termine, dimostrato dall’intenzione di aumentare la propria quota di partecipazione con un sovrapprezzo, nonché il suo continuo sostegno al comitato esecutivo e all’esecuzione della sua strategia".

PPF rilancia e alza la posta: ora tocca a MFE

Sebbene non miri al controllo, Ppf intende rafforzare il proprio ruolo all’interno della società. "Non vogliamo prendere il controllo", ha dichiarato l’amministratore delegato Jirí Smejc, "ma contribuire in modo attivo e costruttivo alla trasformazione di ProSiebensat". L’obiettivo è offrire agli azionisti un’uscita "sicura e immediata" in contanti, evitando l’incertezza di un lungo processo di ristrutturazione.

Il gruppo tedesco sottolinea che l'offerta di Ppf "offrirà agli azionisti, che desiderano realizzare un guadagno a breve termine, un'opzione più vantaggiosa, completamente in contanti, rispetto all'offerta pubblica di acquisto presentata da Mfe-MediaForEurope, con un premio di circa il 21% rispetto al valore implicito dell’offerta Mfe al 9 maggio 2025". Il Gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi, aveva infatti lanciato l’8 maggio la propria proposta, basata su una combinazione di €4,48 in contanti e 0,4 azioni Mfe A di nuova emissione, per un valore complessivo di €5,74 per azione Prosiebensat. Con il rilancio di Ppf, ora spetta a Mfe decidere la prossima mossa. La battaglia per il controllo del gruppo tedesco si profila sempre più come una complessa partita strategica.