13 Marzo 2025
Il Gruppo Caltagirone, che opera nei settori del cemento, dell’editoria, dei grandi lavori, immobiliare e finanziario, ha chiuso l’esercizio 2024 con un Risultato netto pari a 257,5 milioni di euro rispetto a 261,6 milioni di euro nel 2023 (-1,57%) di cui 130,1 milioni di euro di competenza del Gruppo, 131,1 milioni di euro nel 2023. L’Utile rilevato nel conto economico complessivo è pari a 449,3 milioni di euro rispetto a 182,7 milioni di euro nel 2023, di cui 295,6 milioni di euro di competenza del Gruppo rispetto 122,7 milioni di euro nel 2023, dovuto principalmente alla variazione positiva nella valutazione al fair value delle partecipazioni azionarie detenute dal Gruppo.
Il cda del Gruppo Caltagirone presieduto dal Cav. Lav. Francesco Gaetano Caltagirone, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
I Ricavi operativi si sono attestati a 2,14 miliardi di euro, in crescita del 7,5% rispetto all’esercizio precedente (1,99 miliardi di euro) e beneficiano principalmente dell’incremento dei ricavi nel settore delle costruzioni.
Il Margine operativo lordo è stato positivo per 439,4 milioni di euro (430,5 milioni di euro nel precedente esercizio) con un incremento del 2,1% conseguente al miglioramento della redditività nel settore delle costruzioni.
Il Risultato operativo, al netto di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 177,2 milioni di euro (162 milioni di euro al 31 dicembre 2023) è stato positivo per 262,2 milioni di euro (268,5 milioni di euro nel 2023). Il risultato include la svalutazione di 15 milioni di euro delle attività immateriali a vita indefinita relative al settore editoriale (nessuna svalutazione delle attività immateriali nel 2023).
Il Risultato netto della gestione finanziaria è stato positivo per 61 milioni di euro (59,2 milioni di euro nel 2023) ed è influenzato principalmente dai dividendi su azioni quotate, dagli utili netti su cambi e dagli oneri netti per la valutazione al fair value dei derivati in portafoglio.
La Posizione Finanziaria Netta, pari a 370,4 milioni di euro (237,9 milioni di euro al 31 dicembre 2023), cresce di 132,5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente principalmente per effetto del flusso di cassa operativo positivo del gruppo Cementir e del gruppo Vianini Lavori.
Il Patrimonio netto complessivo è pari a 3,257 miliardi di euro (2,788 miliardi di euro al 31 dicembre 2023) di cui 1,870 miliardi di euro di competenza del Gruppo (1,532 miliardi di euro al 31 dicembre 2023). L’incremento del Patrimonio netto di competenza del Gruppo pari a 338 milioni di euro è ascrivibile principalmente alla variazione positiva nella valutazione al fair value delle partecipazioni azionarie. detenute dal Gruppo, al risultato positivo registrato nell’esercizio.
Al 31 dicembre 2024 il Gruppo contava 3.884 dipendenti (3.749 nel 2023).
Nel settore del cemento, il Gruppo Cementir Holding prevede di raggiungere risultati superiori rispetto al 2024 sia in termini di ricavi che di disponibilità finanziaria.Nel settore dell’editoria, il Gruppo Caltagirone Editore proseguirà le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori. Il Gruppo continuerà inoltre ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi. Nel settore dei grandi lavori, il Gruppo Vianini Lavori prevede un aumento del fatturato nel prossimo esercizio. Vianini Lavori proseguirà, compatibilmente con l’andamento della domanda, nell’attività di partecipazione a gare con l’obiettivo di stabilizzare la crescita del fatturato avendo cura di preservare la diversificazione del portafoglio ed assicurare l’adeguata marginalità delle commesse acquisite.
Nel settore della locazione immobiliare, il Gruppo Domus Italia persegue l’obiettivo di razionalizzare il portafoglio immobiliare dismettendo gli asset non strategici e consolidando il volume dei clienti esistenti.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,27 euro per azione. Il dividendo sarà posto in pagamento il 21 maggio (stacco cedola in Borsa il 19 maggio) e con record date alla data del 20 maggio.
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti si terrà in prima convocazione il 29 aprile 2025 ed occorrendo in seconda convocazione il 6 maggio 2025, per deliberare l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024 e l’approvazione della Relazione sulla remunerazione. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha infine confermato per il 2025 Fabrizio Caprara quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
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