14 Agosto 2024
Risultati oltre le attese in termini di utili, con ricavi sostenuti dalla spinta delle principali business unit, in particolare Global Wealth Management, Personal & Corporate Banking, Asset Management ed Investment Bank ma anche dai progressi nell’integrazione con Credit Suisse.
UBS conferma la sua resilienza con risultati del secondo trimestre 2024 superiori alle stime. L'utile netto di 1,14 miliardi di dollari ha superato di gran lunga le attese degli analisti, evidenziando la capacità del gruppo di generare profitti anche in un contesto macroeconomico complesso. La divisione Investment Banking si è distinta, registrando una crescita dei ricavi del 1,9% su base trimestrale. Nonostante un leggero calo dei ricavi totali, UBS ha dimostrato una solida performance operativa.
“I nostri risultati del primo semestre dimostrano che dalla chiusura dell’acquisizione abbiamo compiuto progressi significativi e che continuiamo a onorare i nostri accordi assunti nei confronti degli stakeholder. Siamo ben posizionati per raggiungere i nostri obiettivi finanziari e tornare ai livelli di redditività che raggiungevamo prima che ci venisse chiesto di contribuire al piano di stabilizzazione di Credit Suisse.Stiamo ora entrando la prossima fase della nostra integrazione che sarà cruciale per realizzare ulteriori significative sinergie in termini di costi, capitali, finanziamenti e tasse.Mentre attuiamo i nostri piani, continuiamo a investire nel posizionamento di UBS per una crescita sostenibile, rimanendo al contempo vicini ai clienti fornendo loro e alle comunità in cui viviamo e lavoriamo risultati ancora migliori" ha dichiarato il ceo di Ubs, Sergio P. Ermotti, commentando i numeri trimestrali.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia