10 Gennaio 2023
Ernesto Maria Ruffini fonte: imagoeconomica
Ernesto Maria Ruffini è stato riconfermato ieri all’Agenzia delle Entrate, dopo che il consiglio dei ministri ha avviato la procedura per la designazione dei vertici delle agenzie fiscali.
Ernesto Maria Ruffini nasce a Palermo, classe 1969, è un avvocato italiano e dal 31 gennaio 2020 direttore dell'Agenzia delle Entrate e dell'Agenzia delle entrate-Riscossione. Ha già ricoperto gli stessi incarichi da luglio 2017 a settembre 2018, dopo essere stato amministratore delegato di Equitalia a partire da giugno 2015.
Figlio del politico e ministro Attilio Ruffini (nipote del cardinale Ernesto Ruffini), è fratello minore del giornalista Paolo, dal luglio 2018 prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede.
Laureato in Giurisprudenza alla Sapienza - Università di Roma, è iscritto all'Ordine degli Avvocati dal 1998. Nello stesso anno inizia a lavorare come avvocato tributarista presso lo studio legale tributario dell'ex ministro Augusto Fantozzi, dove rimane fino alla nomina al vertice di Equitalia nel 2015.
Nel 2014 viene chiamato a fare parte del Tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Autore di saggi e articoli sul diritto tributario e collaboratore di vari quotidiani, Ruffini è anche autore di libri di taglio divulgativo. Dopo "L'evasione spiegata a un evasore: anche a quello dentro di noi", nel 2022 ha pubblicato Uguali per Costituzione. Storia di un'utopia incompiuta dal 1948 ad oggi, ovvero, come scrive nella prefazione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, "il racconto di come noi italiani siamo stati capaci di riempire di contenuto e spessore una parola speciale, impegnativa: uguaglianza".
Nel 2015 viene nominato Amministratore delegato di Equitalia S.p.a., la società di proprietà dell’Agenzia delle Entrate e di INPS, incaricata della riscossione pubblica.
Durante il triennio del mandato (2015-2017) viene impresso un forte impulso alla digitalizzazione, come lo "sportello virtuale" per ricevere informazioni sulla propria posizione debitoria e dilazionare il pagamento delle cartelle, oppure l’introduzione del servizio di sms per rammentare la scadenza delle rate.
Anche per effetto delle novità introdotte, in quegli stessi anni la riscossione sfiora i 30 miliardi.
Nel 2017, su proposta del Ministro dell’Economia e delle finanze Pier Carlo Padoan, il Governo Gentiloni lo nomina Direttore dell’Agenzia delle entrate e dell’Ente Agenzia delle entrate-Riscossione, che nel frattempo aveva preso il posto di Equitalia.
Durante il suo mandato viene riorganizzata l’Agenzia delle entrate e ampliato l’utilizzo dei servizi digitali, come la possibilità di prenotare un appuntamento via web o parlare in video-chiamata con un operatore senza doversi recare fisicamente allo sportello. Viene inoltre introdotta la fatturazione elettronica, si riducono i tempi dei rimborsi fiscali, soprattutto Iva, e viene estesa la dichiarazione dei redditi precompilata, accompagnata da un prospetto che illustra come sono stati impiegati dallo Stato le tasse versate.
Anche in conseguenza di questa spinta alla digitalizzazione, nel 2017 l’Agenzia delle entrate raggiunge il risultato di recupero dell’evasione fiscale, pari a oltre 20 miliardi di euro.
Sostituito nel 2018 dal Generale della Guardia di Finanza Antonino Maggiore per decisione del Governo Conte I, nel gennaio 2020, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, il Governo Conte II gli affida nuovamente la guida dell'Agenzia delle entrate e dell'Agenzia delle entrate-Riscossione.
Durante la pandemia da Coronavirus, sulla base dei dati in suo possesso, l’Agenzia delle Entrate mette in piedi un sistema di incrocio dei dati che consente di erogare, direttamente sul conto corrente, oltre 20 miliardi di contributi a fondo perduto a favore di imprese, artigiani e professionisti colpiti dal calo dell’attività: un ruolo inedito che induce il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ad affermare ironicamente che l’Agenzia delle entrate per una volta fa l’Agenzia delle uscite. A questa cifra vanno poi aggiunti 30 miliardi di rimborsi fiscali.
Nel corso del secondo mandato di Ruffini l’Agenzia delle entrate amplia ulteriormente i servizi online a disposizione di cittadini e intermediari: rilascio di documenti (certificati, codice fiscale, tessera sanitaria), dichiarazioni di successione, richiesta di rimborsi fiscali, registrazione dei contratti d’affitto, consultazione delle banche dati catastali e ipotecarie.
Nel 2021 Mario Draghi, su proposta del Ministro Daniele Franco, conferma Ruffini nei suoi incarichi.
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