Bollette, i big dell'energia a confronto: Eni, Enel, Sorgenia e Edison incontrano le associazioni dei consumatori

Expo Consumatori 4.0 : la tavola rotonda per trovare soluzioni al caro-bollette. Assoutenti: "Nel 2022 fino a 1.200 euro in più a nucleo familiare per le forniture energetiche"

Si è riunita questa mattina presso l'Aula Magna dell’Università Niccolò Cusano a Roma l'attesa tavola rotonda organizzata da Assoutenti, in collaborazione con UniCusano Campus e Isola della Sostenibilità, nell’ambito di Expo Consumatori 4.0. che vede riunite le società leader dell'energia in Italia con l'obiettivo di fare il punto sui rincari delle bollette di luce e gas che scatteranno a gennaio.

Caro bollette: Sorgenia, Enel, Eni e Edison incontrano le associazioni dei consumatori

Sorgenia, Enel, Eni e Edison per la prima volta si sono riunite con le associazioni dei consumatori per affrontare lo spinoso tema degli aumenti tariffari e del caro-bollette, e per studiare insieme soluzioni tese a salvaguardare le tasche delle famiglie che, nel corso del 2022, potrebbero ritrovarsi a spendere 1.200 euro in più a nucleo per le forniture energetiche a causa dei pesanti incrementi che si registreranno nei prossimi mesi, come spiegato da Assoutenti.

Un confronto durante il quale si dibatte anche della transizione eco-energetica, del superamento dei combustibili fossili e degli impegni internazionali di COP26, con gli interventi del Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin, e del Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Francesco Battistoni.

A partecipare all’incontro anche Gianfilippo Mancini, AD Sorgenia, Massimo Quaglini, AD Edison Energia, Alberto Chiarini, Deputy Direttore Generale Energy Evolution ENI e Nicola Lanzetta, Direttore ENEL Italia.

Fortuna, Rettore della Cusano: "Bisogna costruire per il futuro, siamo già in ritardo"

VIDEO - Fortuna, Rettore della Cusano: "Bisogna costruire per il futuro, siamo già in ritardo"

Fabio Fortuna, economista e Rettore della Cusano a Il Giornale d'Italia: “Con l’ingente disponibilità di risorse del PNRR avremo la possibilità di migliorare notevolmente. La manifestazione di oggi è importante proprio perché si proietta nel futuro analizzando temi quali l’economia circolare e la mobilità sostenibile.

Se non cominciamo infatti ora a puntare e parlare della sostenibilità in maniera decisa non ci potrà essere futuro. Bisogna costruire per il futuro, siamo già in ritardo.

L’Italia in alcuni campi si è distinta, un esempio ne è l’economia circolare con cui ci troviamo ai primi posti in Europa. Nonostante questo però c’è molto da fare, in ambito italiano così come in quello internazionale.

Riguardo positivamente la candidatura di Roma a Expo 2030. Ogni evento è infatti da giudicare positivamente quando coinvolge un ingente numero di persone e quando può essere attrattivo per il nostro Paese compatibilmente con le necessità di ordine organizzativo e con gli oneri che vanno sostenuti.

L’iniziativa potrà sicuramente portare ad un arricchimento del territorio romano e insieme di quello nazionale”.

Assoutenti, Truzzi: "I giovani al centro di un futuro sostenibile"

VIDEO - Assoutenti, Truzzi: "I giovani al centro di un futuro sostenibile"

Furio Truzzi, Presidente di Assoutenti a Il Giornale d'Italia: “Parlare di un futuro sostenibile è fondamentale, soprattutto per la nostra comunità e i giovani che sono stati splendidi in questo periodo perché hanno saputo affrontare un percorso digitale favoloso, complicato ed inedito. Ce l’hanno fatta.

Guardando al futuro non sappiamo se sarà verde se riusciremo a proseguire il nostro percorso di sostenibilità o se invece sarà nero se il Pianeta e l’Italia continueranno sulla strada del combustibile fossile. Dobbiamo perseguire un’energia che non costi e sia riproducibile come le rinnovabili o l’idrogeno. È quindi importantissimo quindi parlare di futuro.

Si può e si deve fare di più. Siamo, secondo le stime, a un terzo, forse ad un quaranta percento della copertura degli aumenti. Il 60% è fuori controllo al momento e deve essere controllato perché, secondo le stime, una famiglia media di tre persone andrà a pagare complessivamente tra energia elettrica e gas una bolletta più cara di circa 1500 euro. Uno sproposito rispetto a chi ha scarse capacità di reddito.

Il Governo ha detto che vorrebbe prendere in considerazione la rateizzazione, è una nostra richiesta perché se gli aumenti non si possono affrontare subito è giusto dare la possibilità al consumatore di pagare a rate”.

Bollette, Chiarini (Eni): "Rincaro segue andamento del mercato. Governo introduca mitigazioni"

VIDEO-Bollette, Chiarini (Eni): "Rincaro segue andamento del mercato. Governo introduca mitigazioni"

Alberto Chiarini, Deputy Direttore Generale Energy Evolution ENI, in occasione della tavola rotonda tenutasi in occasione di Expo Consumatori 4.0. ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

“L’aumento della bolletta rispecchia l’andamento del mercato. Oggi il prezzo del gas ha raggiunto i 130 €/Smc.  Direi che sicuramente coloro che hanno stipulato contratti a prezzo fisso nel mercato libero sopravvivono per definizione, ma sappiamo che altri non hanno avuto questa intuizione. Credo quindi che spetti al governo la decisione di introdurre alcune mitigazioni, come già successo in passato”.

“Credo che il denaro stanziato finora possa mitigare, ma considerando che il prezzo del gas è aumentato di più di 5 volte non riportano la situazione neutra. Detto questo sicuramente aiutano, perché tutti noi ci auguriamo che, anche con la mitigazione del clima ad aprile, i prezzi dovrebbero iniziare a scendere”.

Per quanto riguarda la decarbonizzazione Chiarini aggiunge: “Se i prezzi del gas e dell’energia tradizionale raggiungono questi livelli oggi i fotovoltaici e tutti gli interventi di efficientamento energetico hanno sicuramente una maggiore convenienza. Per anni abbiamo sussidiariato le rinnovabili poi siamo arrivati a un punto nelle quali queste erano pari alle fonti fossili, in questo momento specifico invece direi che ci dovrà essere una forte spinta nelle rinnovabili che diventano più economiche rispetto a quelle fossili”.

Corradi, Trenitalia: "Sostenibilità, ogni nostro nuovo treno inquina il 30% in meno rispetto a quelli precedenti"

VIDEO-Corradi, Trenitalia: "Sostenibilità, ogni nostro nuovo treno inquina il 30% in meno rispetto a quelli precedenti"

Luigi Corradi, Ad e Dg di Trenitalia sottolinea a Il Giornale d'Italia: “La sostenibilità è un dovere e una necessità. Siamo sempre stati sostenibili con treni elettrici da oltre 100 anni. Lo sforzo che stiamo facendo abbraccia più punti: innanzitutto lo sforzo di attirare più persone sul treno, perchè questo rende l’Italia in generale più sostenibile. La seconda cosa è quella di consumare di meno: tutti i treni nuovi che introduciamo nella rete consumano il 30% in meno di quelli precedenti".

Sull’inaugurazione della nuova tratta Milano-Parigi l’AD: “Stiamo vendendo tantissimi biglietti con un’attenzione al cliente molto forte. Partiamo sabato e siamo in attesa di capire cosa succederà dopo l’effetto sorpresa. La Francia è la prima nazione nella quale entriamo con il nostro Frecciarossa e da prossimo anno anche la Spagna.

Alla domanda se le risorse dedicate alle infrastrutture nel PNRR possano colmare il gap nord-sud, l’AD:” Dovremmo avere la pazienza di aspettare che tutte le attività siano messe a terra e quindi funzionanti, ma appena questo accadrà si vedrà una grossa differenza. Per fare qualche esempio la Roma-Bari dove si sta lavorando per velocizzare la linea nonché la possibilità di arrivare con l’AV fino a Reggio Calabria”.