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Pandoro Gate, per Chiara Ferragni chiesta condanna a 20 mesi di carcere per truffa aggravata nei casi Pandoro Pink Christmas e uova di Pasqua

Per Fabio Maria Damato e Francesco Cannillo, a processo assieme a Chiara Ferragni, la Procura di Milano ha chiesto condanne rispettivamente a 1 anno e 8 mesi e a 1 anno di carcere

25 Novembre 2025

Dopo Soumahoro, anche la Ferragni piagnucola in djretta

Chiara Ferragni, Fonte: Instagram

Per Chiara Ferragni è stata chiesta una condanna a un anno e 8 mesi nel processo con rito abbreviato per truffa aggravata sui casi del Pandoro Pink Christmas e delle uova di Pasqua. Secondo l'accusa, l’imprenditrice avrebbe ingannato i consumatori con "pubblicità ingannevole" e ottenuto presunti ingiusti profitti per circa 2,2 milioni di euro. L'influencer in aula ha sempre respinto tutte le accuse e nei primi giorni di esplosione del Pandoro Gate aveva parlato di "errore di comunicazione".

Pandoro Gate, Chiara Ferragni chiesta condanna a 20 mesi di carcere per truffa aggravata

Il procuratore aggiunto Eugenio Fusco e il pm Cristian Barilli hanno chiesto una condanna a un anno e 8 mesi per Chiara Ferragni che è imputata, assieme al suo ex braccio destro Fabio Maria Damato e al patron di Dolci Preziosi Francesco Cannillo, nel processo per truffa aggravata in relazione alle sponsorizzazioni del Pandoro Pink Christmas nel Natale 2022 e delle uova di Pasqua nel 2021 e 2022.

Le due operazioni commerciali, secondo l’accusa, sarebbero state “mascherate” da iniziative benefiche, facendo ottenere all’imprenditrice e influencer un “ingiusto profitto” stimato complessivamente in 2 milioni e 225 mila euro, più altri benefici legati al “ritorno di immagine”, difficilmente calcolabili.

La richiesta di condanna per Chiara Ferragni tiene già conto della scelta del rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena per gli imputati.

Chiara Ferragni: "Ho agito in buona fede"

L’imprenditrice digitale ha rilasciato in aula delle dichiarazioni spontanee, nelle quali ha ribadito di aver agito “sempre in buona fedeNessuno di noi ha mai lucrato”.

Chiesta condanna anche per Damato e Cannillo

A processo assieme alla Ferragni ci sono anche Fabio Maria Damato e Francesco Cannillo. Per il primo la Procura ha chiesto una condanna a 1 anno e 8 mesi, per il secondo una condanna a 1 anno di carcere.

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