31 Ottobre 2025
Dal 3 novembre, Spazio5 ospita la mostra Pasolini. Sguardi d’archivio, un percorso essenziale e privo di retorica che restituisce Pier Paolo Pasolini attraverso i fatti: i set, le piazze, i festival, i processi, gli amici, la città. L’esposizione è realizzata da Identità Fotografiche, Quinta Dimensione APS, con immagini provenienti da alcuni dei principali fondi fotografici italiani: Archivio Riccardi, Marcello Geppetti Media Company, Archivio Ravagli, Archivio Vittorio La Verde, Italfoto.
La mostra intreccia immagini celebri e materiali inediti, perlopiù da negativi e provini d’epoca. Il percorso si articola in quattro nuclei: la Roma di Pasolini; il lavoro tra set e redazioni; la sfera pubblica e quella privata; una sezione documentaria dedicata ai fatti del 2 novembre 1975. Non un santino, ma un profilo netto: l’intellettuale al cinema, il polemista in strada, il poeta che attraversa una città ferita e già in trasformazione.
L’allestimento, asciutto e leggibile con didascalie puntuali: date, luoghi e soprattutto gli autori: l’attribuzione corretta non è un dettaglio ma una posizione culturale e Identità Fotografiche ribadisce che il nome dell’autore è parte dell’opera.
«Senza autore non c’è fotografia. I nomi in didascalia non sono un optional, sono responsabilità e memoria», afferma Maurizio Riccardi, presidente di Identità Fotografiche. «Questa mostra espone solo immagini con paternità chiara, provenienza tracciabile e crediti completi. Basta “courtesy web”: torniamo alla filiera editoriale, per rispetto dei fotografi e del pubblico.»
Informazioni essenziali
Crediti e note per la redazione
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