Pellaro, soffoca figli partoriti e li nasconde in armadio: 25enne arrestata per omicidio e occultamento cadavere, compagno accusato di favoreggiamento

Avrebbe soffocato i suoi due gemelli appena partoriti per poi nasconderli nell'armadio di casa dove sono stati poi ritrovati dalla madre. Una ragazza di 25 anni è stata arrestata questa mattina, 9 ottobre, a Reggio Calabria con l'accusa di duplice infanticidio e occultamento di cadavere. Con lei, il compagno è accusato di favoreggiamento personale. Due anni prima la ragazza avrebbe ucciso e sotterrato un altro figlio.

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La Corte d'Assise ha infine deciso di disporre la perizia psichiatrica. L'incarico verrà conferito il prossimo 15 settembre, quando saranno sentiti anche i primi testimoni

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È quanto emerso dalle indagini di queste ore, che hanno portato la procura di Reggio Calabria a chiedere ed ottenere dal giudice per le indagini preliminari gli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, di una giovane donna di Pellaro, in provincia di Reggio Calabria. Tutto risale a luglio 2024 quando i genitori della 25enne hanno trovato, in un armadio di casa, avvolti nel lenzuolo e sotto alcune coperte, i corpicini di due neonati. Le indagini scattarono già allora ma non si arrivò a nulla di concreto. Anzi, subito dopo il parto, avvenuto all'insaputa dei genitori, la 25enne fu ricoverata nel reparto di ginecologia dell'Ospedale di Reggio Calabria a seguito di emorragia. A quanto risulta però, nessuno dei medici si accorse che la ragazza aveva appena partorito, né la 25enne parlò mai di gravidanza.

A quanto emerge però da nuove indagini a partire dai materiali raccolti dai sistemi di videosorveglianza della zona abitativa, sembra che, tra le 19 e le 20.30 dell'8 luglio 2024, presunto orario del parto e della morte dei neonati, la 25enne fosse sola in casa. Inoltre, gli accertamenti biologici sul materiale organico sequestrato al Policlinico di Messina, dove la 25enne si era sottoposta a intervento di raschiamento, hanno fatto emergere come i figli nati fossero dell'indagata. Gli inquirenti hanno quindi ricostruito il quadro: la ragazza avrebbe partorito in casa i gemelli per poi nasconderli nell'armadio della sua camera da letto sotto lenzuola e coperte. A scoprire i cadaveri dei figli sarebbe stata la madre, che allarmata dal cattivo odore proveniente dalla camera da letto della figlia, avrebbe rovistato tra i vestiti trovando i corpi dei gemelli.

Tuttavia, la notizia scioccante ha un precedente. A quanto emerge da alcuni messaggi, la ragazza avrebbe partorito due anni prima un altro neonato, che poi avrebbe soffocato e sotterrato in un campo vicino casa. Dinamiche che ricordano vagamente il caso di Chiara Petrolini, ancora al centro dell'attenzione mediatica. A quanto emerge, anche il fidanzato dell'indagata è accusato per favoreggiamento dal momento che alcuni messaggi della coppia sembrano rivelare che tra i due partner vi fosse disaccordo sulla possibilità di tenere o no il bambino.

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Tuttavia, è poi rientrata per il conferimento dell’accertamento psichiatrico alle perite nominate dai giudici, Marina Carla Verga e Laura Ghiringhelli