Cinzia Pinna scomparsa a Palau, arrestato Emanuele Ragnedda, imprenditore del vino bianco più caro d'Italia, tentava fuga in barca

Svolta nel caso alla scomparsa di Cinzia Pinna a Palau, la 33enne di Castelsardo della quale non si hanno più notizie dallo scorso 11 settembre dal piccolo comune in provincia della Gallura. È stato arrestato l'imprenditore del vino bianco più caro d'Italia Emanuele Ragnedda, originario di Arzachena, che risultava già indagato. L'uomo è stato fermato mentre tentava la fuga in barca ed è stato portato in caserma. Ci sarebbe anche un giovane di 26 anni originario di Milano indagato e accusato di occultamento di cadavere.

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L’uomo è ora tecnicamente libero, ma sotto vincoli stringenti: gli inquirenti hanno sequestrato il suo passaporto, impedendogli di lasciare la Germania, e secondo sarà obbligato a indossare un braccialetto elettronico di sorveglianza

Cinzia Pinna scomparsa a Palau, arrestato Emanuele Ragnedda, imprenditore del vino bianco più caro d'Italia

Il caso legato alla scomparsa di Cinzia Pinna a Palau è ad un punto di svolta. È stato arrestato il re del vino bianco più caro d'Italia Emanuele Ragnedda. Il suo vermentino a produzione ultra limitata costa fino a 1.800 euro a bottiglia. Non solo il 41enne. È stato arrestato anche un 26enne milanese. Entrambi erano già stati interrogati lunedì pomeriggio dai carabinieri di Olbia, che avevano posto sotto sequestro i cellulari dei due uomini e un'auto.

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Così l'avvocato dell'imprenditore, Luca Montella: "Facciamo fare tutti gli accertamenti che competono all'autorità giudiziaria e poi nel merito degli argomenti mi riservo di ritornarci, per il momento non rilasceremo altre dichiarazioni". I legali del 26enne hanno invece dichiarato che "oggi iniziano gli accertamenti irripetibili tecnici nella casa del soggetto indagato per omicidio, che per noi sono estremamente importanti. Chiariranno la vicenda che finora è indefinita. Il nostro assistito e l''indagato per omicidio non erano amici, ma avevano un rapporto di mera conoscenza, non lo ha frequentato nei giorni della scomparsa e per quello che ci è dato sapere non conosceva la ragazza, quindi non si capisce perché è stato tirato in ballo".

Parallelamente, continuano a non esserci tracce di Cinzia Pinna. Questa mattina i Carabinieri specialisti del Ris si sono recati in una villetta di Arzachena per proseguire le ricerche. Secondo la ricostruzione degli investigatori, la sera della scomparsa la 33enne sarebbe uscita con alcuni amici in un locale di Palau. I filmati delle telecamere di sorveglianza la mostrerebbero in stato di alterazione mentre cammina per strada prima di salire a bordo di un’auto che si sarebbe poi rivelata appartenere proprio a Ragnedda.