16 Agosto 2025
Ferrandina (MT), Nicola Pipio, fonte: Instagram, @skytgcom24
A Ferrandina, in provincia di Matera, un albero è stato colpito da un fulmine durante un violento temporale, per poi precipitare su un'auto posteggiata nei suoi pressi. A bordo c'erano quattro persone, che stavano rincasando da un picnic di Ferragosto. Tre sono rimaste ferite, mentre Nicola Pipio, 29enne, è morto sul colpo.
Doveva essere una giornata di festa, ma si è trasformata in una tragedia. A Ferrandina, in provincia di Matera, un violento temporale abbattutosi nel pomeriggio di Ferragosto ha causato la morte di Nicola Pipio, 29 anni, colpito da una quercia che si è schiantata sull’auto su cui viaggiava con tre amici. Secondo le prime ricostruzioni, l’albero sarebbe stato centrato da un fulmine mentre il gruppo rientrava da un picnic nell’area attrezzata di Fonnoni.
La pioggia battente, le raffiche di vento e la grandine hanno reso il bosco particolarmente pericoloso. La quercia, sradicata dalla forza del temporale, ha colpito in pieno il veicolo, schiacciandolo. Per Pipio non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. I tre amici che erano con lui sono rimasti feriti, ma non sarebbero in pericolo di vita. La più grave è una ragazza di 19 anni, ricoverata all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, mentre altri due ragazzi di 23 e 21 anni hanno riportato lesioni più lievi. Uno dei giovani ha rifiutato il trasferimento in ospedale.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno estratto i ragazzi dalle lamiere, e i sanitari del 118 Basilicata soccorso. “L’auto era completamente schiacciata dal tronco”, hanno riferito i pompieri. I primi ad aiutare sono stati alcuni presenti, riusciti a liberare una delle vittime prima dell’arrivo dei soccorsi.
Il sindaco di Ferrandina, Carmine Lisanti, ha annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali, ricordando Pipio come “un giovane impegnato, lavoratore stimato e dirigente della Ferrandina Sport Academy”. La Procura della Repubblica di Matera ha aperto un’inchiesta per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare le condizioni di sicurezza dell’area boschiva.
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