Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Carovigno (Brindisi), ritrovata impiccata a un albero Mariia Buhaiova, 18enne ucraina scomparsa venerdì dal villaggio turistico Meditur

Il corpo della giovane è stato ritrovato appeso a un albero a circa un chilometro dal villaggio turistico in cui lavorava

08 Luglio 2025

Maria Buhaiova

Maria Buhaiova, la 18 ucraina scomparsa nel brindisino, fonte: IG @MariiaBuhaiova

Mariia Buhaiova, la studentessa ucraina scomparsa da venerdì, è stata trovata impiccata a poche centinaia di metri dal villaggio turistico in cui lavorava. La giovane si trovava in Puglia per svolgere uno stage presso il villaggio turistico Meditur, situato lungo la costa di Carovigno, tra le località di Pennagrossa e Specchiolla, nell’ambito di un progetto europeo promosso dall’Università di Bratislava. Sul tragico ritrovamento indagano i carabinieri della compagnia locale che non escludono nessuna ipotesi.

Carovigno (Brindisi), ritrovata impiccata a un albero Mariia Buhaiova, 18enne ucraina scomparsa venerdì dal villaggio turistico Meditur

Le ricerche di Mariia erano partite da diversi giorni. Venerdì sarebbe dovuto essere il suo ultimo giorno di tirocinio, svolto insieme ad altri studenti, e al termine sarebbe dovuta rientrare a casa. Tuttavia, sabato mattina, i responsabili della struttura hanno sporto denuncia dopo che la ragazza non era rientrata per la notte.

Le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza l’hanno mostrata mentre si allontanava da sola, dirigendosi inizialmente verso il litorale e successivamente verso la statale 370.

Nella sua stanza sono stati trovati il cellulare, i documenti e un foglio su cui erano annotati alcuni contatti telefonici. Si apprende inoltre che, prima di sparire, avrebbe effettuato un bonifico bancario a favore del fratello.

La segnalazione della sua scomparsa è stata diramata anche ai Paesi dell’area Schengen e oltre. Per facilitare le operazioni di ricerca era stata allestita una postazione fissa nei pressi del parcheggio della riserva naturale di Torre Guaceto.

Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi. Fin dall’inizio, l’allontanamento volontario è parso l’ipotesi più plausibile, ma le indagini proseguono per chiarire le circostanze della morte di Mariia, valutando se possa essersi trattato di un gesto volontario, di istigazione al suicidio o di altri fattori. La madre della ragazza, che vive in Ucraina, è stata informata dell’accaduto e dovrebbe arrivare in Puglia nelle prossime ore.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x