Carasco, fingono di voler comprare dei gioielli e mettono a segno un furto sotto gli occhi delle commesse

Sono entrati in tre: una donna e due uomini, con un forte accento sudamericano. Uno ha distratto le commesse, gli altri hanno fatto razzia delle vetrine all’ingresso dell’Ipercoop. Poi la gang è fuggita. È caccia ai malviventi che hanno effettuato un furto all’interno della gioielleria del centro commerciale di Carasco, nel Tigullio. I ladri, prima di entrare in azione, hanno distratto il personale dell’ipermercato. Il sospetto degli investigatori è che, oltre ai tre, possa esserci stata un’altra persona che ha agito da palo. Le indagini sono in mano ai carabinieri della compagnia di Chiavari.  Il bottino è di circa quattromila euro.

Tra i clienti del market si sono presentate tre persone. Due uomini e una donna. Quest'ultima si è rivolta alle commesse e ha chiesto informazioni su alcuni monili esposti. A poca distanza da lei, è rimasto l’uomo, che sulle prime pareva il compagno. Le loro reali intenzioni, si capiranno da lì a poco. Mentre la commessa parla con la donna, gli altri due passano all’azione. Uno afferra un borsone e ripulisce gli espositori nelle teche che si trovano a ridosso delle casse. Tutti si accorgono, a quel punto, cosa sta accadendo. «Hanno ripulito le vetrine con decine di persone in coda alla cassa, sbigottite per quanto stavano vedendo», ha raccontato la dipendente della gioielleria alle forze dell'ordine. L’azione è stata veloce. Riempito il borsone, l’uomo si è avvicinato al terzo complice (in attesa davanti al supermercato) e sono fuggiti. Della donna non c’era già più traccia.