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Open Arms, Salvini "assolto perché il fatto non sussiste", avvocato Bongiorno: "Sentenza contro chi sfrutta i migranti"

Questa la decisione in merito al processo Open Arms. Bongiorno: "Assoluzione piena, senza ma e però", l'abbraccio con Francesca Verdini in aula

20 Dicembre 2024

Open Arms, Salvini "assolto perché il fatto non sussiste", standing ovation in aula

Matteo Salvini è stato assolto in merito al processo Open Arms. Pochi minuti fa la lettura della sentenza perché il fatto non sussiste. Soddisfazione da parte del ministro e del suo avvocato Giulia Bongiorno, entrambi a Palermo per assistere all'ultimo capitolo di questa vicenda. Il leader della Lega e viceministro ha abbracciato la fidanzata Francesca Verdini dopo la lettura della sentenza, visibilmente commossa. Equilibri di governo che dovrebbero dunque restare invariati. Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi aveva smentito il fatto che la sentenza avrebbe potuto influire sulla tenuta dell'esecutivo: "Nella maniera più assoluta - aveva ribadito il ministro ai cronisti - non so quale sarà ma non influirà sul governo". 

Open Arms, Salvini "assolto perché il fatto non sussiste", avvocato Bongiorno: "Sentenza contro chi sfrutta i migranti"

Arrivata la sentenza di primo grado in merito al processo Open Arms. Il ministro Salvini è stato assolto perché il fatto non sussiste. Finisce così una vicenda che era iniziata cinque anni fa, precisamente nell'agosto 2019, quando l'allora ministro degli Interni aveva dato il divieto di sbarco alla ong spagnola Open Arms con a bordo 147 migranti, e capitanata da Carola Rackete, ora europarlamentare. Salvini che venne indagato per sequestro di persona e rifiuti d'atti d'ufficio. Oggi l'assoluzione.

Ecco cosa ha detto l'avvocato Bongiorno: "È una sentenza non contro i migranti ma contro chi sfrutta i migranti, piena soddisfazione. Salvini come ministro si è difeso all'interno delle istituzioni, è stato sempre presente, voglio chiare in maniera inconfutabile che non è un assoluzione con qualche ma, se e però, ricordo che c'era chi parlava di sentenza megagalattica".

Soddisfatto Salvini: "Sono felice, dopo 3 anni ha vito il buonsenso, ha vinto la Lega, l'Italia, il concetto che difendere i confini e la patria. Contrastare gli scafisti, i trafficanti, le ong straniere e proteggere i nostri figli non è reato ma è un diritto. Ci abbiamo messo un po' ma ci siamo arrivati quindi vado avanti più determinato di prima, ringrazio l'avvocato Bongiorno, ringrazio i giornalisti che hanno seguito e gli italiani che hanno aspettato. Non è una sentenza che assolve Salvini ma che assolve un'idea di Paese. Entrare in Italia prevede limiti e controlli e chi usa gli immigrati per fare battaglia politica ha perso e torna in Spagna con le mani in saccoccia. Bellissima giornata per l'Italia. Torno a lavorare in ufficio con allegria, abbiamo rischiato ma chi non rischia non va da nessuna parte".

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