Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Perché non ne posso più di Landini e dei suoi inutili scioperi autoreferenziali

Ancora una volta, la Cigl ha messo in ginocchio le grandi metropoli italiane senza concludere niente, ma danneggiando i cittadini

14 Dicembre 2024

Perché non ne posso più di Landini e dei suoi inutili scioperi autoreferenziali

Io, uomo culturalmente di sinistra, nipote di partigiani e rappresentanti sindacali, nel 2024 ho maturato una certezza: Landini mi ha rotto il cazzo

Perdonate la totale assenza di fair play, o se volete l'affermazione forse un pelino colorita, ma è inutile nascondere la stanchezza dietro un linguaggio edulcorato dalla rabbia, perché so bene cosa ho vissuto a Roma il 13 dicembre.

Detto che la Capitale va in tilt autonomamente quando scendono due gocce d'acqua, un po' perché i romani non sanno guidare, un po' perché le strade sono delle piscine a cielo aperto, i problemi diventano seri se ci sommate uno sciopero, ovviamente senza dimenticare i cantieri del Giubileo per i quali sono stati stravolti i sensi di marci agevolando naturali ingorghi. 

Nella giornata dello sciopero generale, Roma ha dimostrato quanto siano sottili le differenza tra la Città Eterna e la giungla

Per accompagnare mia figlia a scuola, un tragitto che di solito mi impegna per circa 12 minuti, ci ho impiegato oltre 70 minuti! Al netto di qualche manovra non propriamente rispettosa del codice stradale, inclusi un paio di controsensi affrontati con il coraggio di un leone, mi sono sentito come Indiana Jones, ma non cercavo un tesoro nascosto, questo è il problema. 

Code interminabili, gente che smadonnava, semafori in tilt, vigili che cercavano alla meno peggio di risolvere i vari ingorghi, ma niente: Landini aveva messo Roma in ginocchio. Per quale motivo? Non si sa. 

Sì, non si sa. Incontrati vari gruppi di manifestanti ho chiesto più volte il perché stessero aderendo allo sciopero. Sapete cosa mi hanno risposto? Nella migliore delle ipotesti "per il lavoro", il che ci sta. Nella peggiore delle ipotesi, e qui ho pensato di essere in una candid camera, "voglio la pensione da casalinga". 

A quel punto, visto che volevo scoprire il perché di questo disastro, sperando di trovare almeno una nobile ragione che giustificasse tutto, sono andato a leggermi le ragioni dello sciopero. Sapete cosa ho trovato? Il nulla! Porca puttana lo ripeto: IL NULLA!

Landini non ha perseguito un obbiettivo preciso, come si faceva ai tempi di mio nonno, ovvero il "no" a una riforma, una rivendicazione contrattuale o altro, col cazzo che l'ha fatto. Il Segretario Nazionale della CIGL ha messo insieme una paccottiglia pop di ragioni che sembravano pretesti politici di parte, e non lotte sindacali: no alla guerra, rinnovo contratti, aumento pensioni e bla bla bla. 

Insomma, tutto ciò che non ha fatto in anni di Conte e Draghi, i quali non mi sembra abbiano risolto i problemi sul piatto di questo sciopero, ha deciso di farlo con la Meloni. Come dire, se governa l'amichetto, mi lamento ma non creo disagi, se invece governa quell'altra, faccio fuoco e fiamme. Follia. 

Caro Landini, segui il mio consiglio. Visto che i tuoi scioperi agli italiani li fanno solo incazzare, regalaci una prova di coraggio che ti potrebbe regalare tante simpatie. Prendi un bel gruppo di 300 se non 400 fedeli, piazzati davanti a Palazzo Chigi, e manifesta a oltranza con tanto di picchetti, slogan e striscioni. Richiama l'attenzione internazionale con delle battaglie chiare e mirate, magari provoca la polizia per beccarti un paio di manganellate e fare la vittima. 

Sono sincero, non ti illudere, anche così non otterrai niente, ma almeno i cittadini non subiranno i danni collatetrali dei tuoi sciopero pretenziosi e autoreferenziali. 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x