USA regalano altri 425 milioni all’Ucraina e Mosca fa i capricci per un visto negato!

Sì, avete capito bene: gli USA staccano un altro assegno da 425 milioni di dollari in favore dell’Ucraina, e riempiono i magazzini di Kiev con “nuovi sistemi di difesa aerea e armi a lungo raggio”. Mosca? Beh, loro sono “indignati” perché qualche
burocrate di casa nostra ha regalato un “niet” a un visto per un congresso aerospaziale a Milano.

Insomma, dai, sembra una scena della commedia all’italiana che fu. L’America spalma dollari a destra e manca come fossero Nutella su una fetta di pane casereccio, mentre la Russia si lamenta come un bambino al quale è stata tolta la caramella.

E la povera Italia? Finita nel mezzo di un litigio tra superpotenze, accusata da Maria Zakharova di essere parte di un “corso russofobo”. Oh no, Maria! Non sarà che l’Italia ha solo imparato a evitare gli ospiti indesiderati alle feste?

In un colpo solo, l’Italia si è guadagnata l’etichetta di cattivo maestro di cerimonia per aver negato il biglietto aereo a qualche scienziato russo. Ma non temete, cari lettori, Mosca non si limiterà a queste parole indignate. Potremmo aspettarci altre dichiarazioni teatrali, magari con tanto di minacce su dove mettere il prossimo congresso.

Alla fine, la vera domanda è: chi se ne frega? Da una parte, ci sono dollari che volano come coriandoli in una guerra senza fine. Dall’altra, c’è una Russia che piagnucola per un visto mancante. E nel mezzo? Beh, ci siamo noi, a guardare lo spettacolo con i popcorn in mano. Avanti il prossimo atto!