Chiavari, rubavano Rolex con la tecnica del finto abbraccio, coppia di trentenni arrestata dalla polizia

Un abbraccio da parte di una sconosciuta, la stretta intorno al corpo e, neppure il tempo di capire cosa stia succedendo, dal polso è sparito l’orologio. Gli specialisti dei furti di Rolex con la cosiddetta “tecnica dell’abbraccio” hanno affinato una tecnica che richiede pochi minuti e quasi sempre ha successo, e i poliziotti del commissariato di Chiavari sono riusciti a intercettarne e bloccarne due. Nello specifico, una coppia di trentenni che hanno colpito almeno due volte. I fatti risalgono a luglio, ma le misure cautelari in carcere sono state eseguite nei giorni scorsi. L’indagine è partita dopo la  denuncia al commissariato di Chiavari di un uomo che ha riferito di esser stato avvicinato e derubato in strada da una giovane che, dopo averlo abbracciato senza il suo consenso, gli aveva sfilato dal polso l’orologio, un Rolex del valore di circa 10.000 euro.

Gli agenti avevano acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza del Comune, che avevano immortalato la scena e anche un altro episodio del tutto simile, che si era però concluso con un nulla di fatto. La coppia era  stata ripresa mentre percorreva le strade del centro città a bordo di un’auto di grossa cilindrata, e le telecamere avevano inquadrato la donna scendere più volte dall’auto sino a quando non aveva raggiunto un uomo che stava parcheggiando lo scooter e che portava al polso, anche lui, un Rolex. Dopo essersi avvicinata la donna lo aveva abbracciato e, sussurrandogli alcune parole all’orecchio, aveva tentato di sfilargli l’orologio. L’uomo però si era accorto di cosa stava succedendo e l’aveva respinta, mettendola in fuga.

L’attività di indagine del commissariato di Chiavari, coordinata della procura , ha permesso di identificare i due soggetti e di ottenere dal gip l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, provvedimento eseguito nel Comune di Savignano sul Rubicone, in collaborazione con la polizia locale.