Roma, 65enne tedesco Joachim Horst trovato morto e nudo con la testa nel frigorifero nella sua residenza di Fidene, ipotesi malore improvviso

A Roma, lunedì 26 agosto, è stato ritrovato da un amico il corpo senza vita di Joachim Radtke Horst, 65enne tedesco ma residente nel quartiere nord-orientale della capitale noto come Fidene-Marcigliana, completamente nudo e con la testa poggiata nel frigorifero ancora semichiuso. Il ritrovamento è avvenuto precisamente in via di Santa Colomba, intorno alle 10. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. Da una prima ispezione, sembrerebbe trattarsi di una morte avvenuta per cause naturali: delle indagini si sta occupando la polizia insieme ai colleghi della scientifica e gli accertamenti sono ancora in corso. L'ipotesi più accreditata è quella di un malore improvviso, occorso nel momento in cui il 65enne ha aperto il frigorifero nel cuore della notte, forse per prendere una bottiglia d'acqua e che poi sarebbe crollato con la testa tra i ripiani dell’elettrodomestico.

La dinamica del ritrovamento di Horst

A dare l'allarme è stato un vicino di casa, amico e collega del tedesco, che non riceveva più sue notizie già da un paio di giorni: quando per la seconda mattina di fila il 65enne non si è presentato al lavoro, nella società di autonoleggio di cui era dipendente, uno dei colleghi ha deciso di andare in via di Santa Colomba, all'interno della Riserva della Marcigliana, dove la vittima abitava, per accertarsi delle sue condizioni di salute, ma Horst continuava ad essere irreperibile e non ricevendo risposte neanche al campanello, l’amico ha chiamato i soccorsi. Così è scattato l'allarme al 112, che ha visto giungere sul posto i vigili del fuoco e gli agenti di polizia del distretto di Fidene. Una volta entrati nell'appartamento, il ritrovamento del corpo ancora in cucina. La casa era chiusa dall'interno e non ci sarebbero né segni di violenza, né di effrazione alla porta. L'uomo, di nazionalità tedesca, era residente ormai da anni a Roma e non aveva precedenti penali. Le indagini si stanno comunque concentrando sul passato del 65enne, per chiarire se qualcuno potesse avercela con lui tanto da causarne la morte e sulla salma sarà disposta l'autopsia per dipanare ogni dubbio.