Dopo Rambo 2, Terminator 2 e Ritorno Al Futuro 2, arriva Bergoglio 2: la frociaggine colpisce ancora!

Se c'é qualcuno che vorrei intervistare, questo è Papa Francesco. Lo ammetto, è un sogno nel cassetto che spero un giorno di realizzare, Direttore e Redazione permettendo.

Papa Ciccio è una delle personalità più glam e anticonformiste che l'attualità ci riservi.

Anziano, senza peli sulla lingua, disinibito, il Pontefice è pieno di contraddizioni e incertezze. Scambiare con lui due chiacchiere sarebbe fantastico.

Così, se da un lato il Santo Padre apre le porte dei sacramenti a trans e omosessuali di ogni genere, dall'altro le chiude per quel che riguarda le sue "forze della fede": niente frociaggine in Vaticano, ce n'é già troppa.

Sembra fatto di proposito, ma c'é cascato di nuovo, come intonava una nota canzone di Achille Lauro. 

Durante un incontro con 200 preti presso l'Università Pontificia Salesiana, Bergoglio ha ribadito un concetto che già aveva espresso una settimana fa: "un giovane omosessuale non è prudente che entri in seminario".

Parole Sante, quanto giuste, perché la sessualità tutta non dovrebbe entrare nei salotti cattolici.

Ma il problema che ci poniamo è un altro. Se questo incontro come il precedente si è svolto a porte chiuse, indi nella massima riservatezza, chi è che trama alle spalle del Pontefice per metterlo alla berlina e spettegola a mari e monti quanto riferisce ai suoi confratelli?

Cosa si nasconde realmente dietro questo teatrino del grottesco che usa le parole confidenziali del Papa contro il Papa?

Quanto è credibile che Bergoglio si sia espresso in certi termini? Non ci è dato saperlo, ma i dubbi sono tanti e la frociaggine aleggia.

Di Aldo Luigi Mancusi