Simone Borgese arrestato per stupro su una 26enne a Roma, nel 2015 fu condannato per aver stuprato una tassista

Simone Borgese ci è ricascato. Il 39enne è stato arrestato con l'accusa di stupro ai danni di una studentessa 26enne alla Magliana, a Roma. I fatti risalgono all'8 maggio di quest'anno e per Borgese si tratta di una seconda volta. Già nel 2015 fu condannato per aver stuprato una tassista, ed era uscito dal carcere nel 2022.

Simone Borgese arrestato per stupro su una 26enne a Roma

Secondo le ricostruzioni, Borgese avrebbe chiesto alla studentessa: "Scusami, come arrivo all'Eur?". Il 39enne avrebbe escogitato di chiedere quale fosse la strada per raggiungere l'entrata del Grande Raccordo Anulare, direzione Eur. Secondo la ricostruzione della vittima, quest'ultima l'avrebbe aiutato grazie all’utilizzo di una nota app di mappe stradali, fornendo le informazioni all’uomo che, approfittando del traffico veicolare dietro di sé e mostrando il suo cellulare completamente scarico, avrebbe aperto lo sportello dell’auto invitandola a salire per accompagnarlo.

La giovane vedendolo in seria difficoltà era salita in auto, nonostante non conoscesse l'uomo. A bordo del veicolo Borgese avrebbe chiesto alla ragazza di poter effettuare una chiamata con il suo telefono ma, dopo aver fatto due telefonate senza risposta, lo avrebbe tenuto in suo possesso iniziando a farle delle avances insistenti. Borgese avrebbe proseguito la marcia raggiungendo una zona isolata, dove si sarebbe perpetrato lo stupro. Dopodiché l'ha riaccompagnata nei pressi di Villa Bonelli.

Simone Borgese arrestato per stupro ai danni di una tassista: la ricostruzione

Simone Borgese fu condannato a sette anni e sei mesi per aver picchiato, violentato e rapinato l'8 maggio del 2015 una tassista allora 43enne da cui si era fatto accompagnare in viale della Pescina Gagliarda, nella zona di Piana del Sole, periferia Sud della Capitale. Questa la decisione dei Giudici della V sezione penale del Tribunale di Roma. L'allora 30enne venne accusato di lesioni, violenza sessuale e rapina, e per lui era stato disposto anche il risarcimento di 30 mila euro a favore della vittima di diecimila euro al Comune di Roma.

Casualità o no, i fatti sono accaduti l'8 maggio. Cosa ha di strano questo giorno? Anche il precedente stupro ai danni della tassista venne perpetrato lo stesso giorno.