29 Maggio 2024
Una meningite fulminante, poi la morte in soli tre giorni. Lara Ponticello, 23enne residente a Gonzaga, nel mantovano, è morta all'improvviso mentre si trovava a Berlino in Erasmus. La ragazza ha iniziato a sentirsi male lo scorso venerdì 24 maggio. Un malessere improvviso, che però, stando a quanto raccontato, all’inizio non ha destato sospetti o preoccupazioni e per il quale le sono stati somministrati dei farmaci generici.
Aveva solo 23 anni Lara Ponticello, ragazza residente a Gonzaga, nel mantovano, è morta a causa di una meningite fulminante a Berlino. La meningite se l'è portata via in soli 3 giorni, anche se all'inizio il malore improvviso sembrava non dovesse preoccupare più di tanto. Con il passare delle ore però la situazione è peggiorata: la giovane è svenuta e per questo è stata trasportata in ospedale. Qui le sue condizioni sono precipitate fino a farla entrare in coma. I genitori sono immediatamente partiti dall’Italia e sono riusciti a raggiungere la figlia poche ore prima che morisse, nella serata di domenica. Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
Lara Ponticello, la ragazza morta a Berlino per una meningite fulminante, aveva studiato Lingue e letterature straniere all’Alma Mater Studiorum di Bologna, dove si era laureata nel 2022. Appassionata di russo e tedesco, stava svolgendo il suo periodo di studio all’estero con il progetto Erasmus a Berlino. Viveva a Gonzaga, in provincia di Mantova, dove la famiglia si era trasferita alcuni anni fa dal vicino paese di Reggiolo. La meningite se l'è portata via in soli tre giorni.
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