14 Maggio 2024
Fonte: X, @rep_roma
E' morto Mariusz Sodkiewicz, ex dipendente Rai col mesotelioma, un tumore raro che colpisce il mesotermo, e di cui è affetto il ben più conosciuto Franco Di Mare. Mariusz Marian Sodkiewicz si è spento a 62 anni, dopo che lo scorso marzo aveva presentato una per individuare "i dirigenti responsabili per la mancata protezione dei dipendenti esposti all’amianto" nella sede di viale Mazzini.
Mariusz è morto lunedì 13 maggio. Si è ammalato dopo aver lavorato per 22 anni nella tv pubblica, dal 2002. In una recente intervista aveva affermato: "Ogni anno quando si appendevano i calendari qualcuno diceva: "Non fate buchi al muro che c’è l’amianto". Sembravano battute, non lo erano".
"Nel luglio del 2023, l’uomo aveva iniziato a manifestare i sintomi caratteristici del mesotelioma pleurico: difficoltà respiratoria, tosse persistente e dolore toracico. Successivi accertamenti clinici avevano confermato la presenza della malattia, attribuendola alla sua esposizione all’amianto", ha spiegato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale amianto. Quest'ultima ha anche asserito come la sua esposizione alla fibra killer era "avvenuta soltanto all'interno dell’ufficio".
La presenza di amianto in Rai sarebbe accertata anche dal fatto che a Viale Mazzini "facevano regolari controlli per monitorare la quantità di fibre presenti nell'aria".
Quello legato all'insorgere del mesotelioma è divenuto un vero e proprio caso dopo la testimonianza choc di Franco Di Mare, ex direttore di Rai 3 e inviato negli anni 90 nelle zone di guerra come l'ex Jugoslavia.
Proprio in quella zona, Di Mare ha raccontato da Fazio di essersi potuto ammalare. Il mesotelioma è dovuto al 90% dei casi all’esposizione alle polveri di amianto, che secondo le ricostruzioni dell'ex dipendente Rai, sarebbe presente in Viale Mazzini.
Per far luce sulla vicenda la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per lesioni colpose e disposto la sospensione delle esequie perché possa essere eseguita una autopsia e ulteriori accertamenti. "La morte di Sodkiewicz , che solleva anche interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e la responsabilità delle istituzioni, è una delle tante e dolorose testimonianze delle conseguenze devastanti dell’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro", ha commentato ancora Bonanni.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia