19 Novembre 2023
Il Comune di Santa Margherita Ligure ci riprova e rimette in vendita La Mandragola, l’ex mulino di Paraggi, trasformato in passato in ristorante. A una cifra ribassata, visto che nell’ultima asta di settembre il Comune aveva proposto l’immobile a quasi 1,5 milioni, cifra calcolata secondo una perizia ma evidentemente considerata dal mercato troppo alta. Ora per prenderlo basteranno, si fa per dire, poco più di un milione e duecentomila euro.
L’edificio è su tre piani e ha notevoli dimensioni, un’invidiabile posizione - proprio dietro il borgo di Paraggi - e a pochi metri da una strada pedonale che d’estate è meta di super vip e attori di Hollywood. L’ex mulino è pure all’inizio dei sentieri che portano sul monte di Portofino, anch’esso meta di tantissimi appassionati di escursioni e trekking.
L’investimento ha un grande potenziale, ma ci sono i costi di ristrutturazione e soprattutto la funzione che potrà avere in futuro. E’ questo con ogni probabilità l’aspetto che rende l’affare più complicato: perché come attività di ristorazione, ovvero il suo ultimo utilizzo ufficiale, ha valore decisamente inferiore rispetto a un residenziale o ricettivo-turistico, come un b&b di lusso. L’ultima vendita tentata dal Comune di Santa Margherita Ligure, che ha inserito questo bene nel piano triennale delle alienazioni per fare cassa, è andata deserta. Il termine per la presentazione delle offerte era fine settembre 2023 ma il 3 ottobre, giorno della teorica vendita, non si è presentato nessuno. Ora ci riprova a prezzo ribassato.
L’ex mulino di Portofino è diventato di proprietà comunale nel 1913, nel corso dei decenni ha subito vari cambi di destinazione d’uso e ora tornerà in vendita. Nel pacchetto oltre alla Mandragola c’è anche un secondo immobile ad uso cabina Enel che si trova a pochi metri. Una cubatura che potrebbe essere conteggiata come stime volumetriche di una ristrutturazione. Il nuovo bando è stato ufficializzato in queste ore e la comunicazione ufficiale dei termini temporali per la presentazione delle offerte è attesa a breve. A gennaio forse si terrà l’asta decisiva.
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