22 Ottobre 2023
Scuola (foto LaPresse)
Giada Pollara, una studentessa di 15 anni, è stata colta da un malore improvviso in palestra, durante la lezione di educazione fisica all'Istituto superiore Marisa Bellisario di Inzago, in provincia di Milano. L’ipotesi è che sia stata colta da un arresto cardiaco.
Giada, insieme ad altri compagni di classe, stava svolgendo la lezione di educazione motoria, dedicata al test di Cooper: è un test che serve per misurare la capacità dell'organismo di immagazzinare, trasportare e consumare ossigeno nell'arco temporale di un minuto, durante un'intensa attività fisica, proprio quella che i ragazzi stavano svolgendo durante la lezione. All'improvviso però, durante la corsa, Giada si sarebbe accasciata a terra priva di sensi, davanti all'insegnante e ai compagni, probabilmente per un arresto cardiaco: alla giovane è stato praticato il massaggio cardiaco, i sanitari l'hanno stabilizzata poi con farmaci e hanno proceduto alla defibrillazione. La giovane è stata poi presa in carico dal personale del 118, che l'hanno caricata in elisoccorso alla volta dell'ospedale bergamasco.
Ricoverata all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo in terapia intensiva, nella serata di venerdì 20 ottobre è stata dichiarata in stato di morte cerebrale dopo due intensi giorni di rianimazione. Quando si è diffusa la notizia della morte di Giada Pollara, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
Sul luogo del dramma, la polizia locale e i carabinieri. Le cause del malore fatale sarebbero ancora da accertare. L'autopsia, qualora richiesta dalla famiglia, potrebbe chiarire l'origine del malore. La giovane non avrebbe sofferto di patologie pregresse.
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